“L’Oro della Puglia” e “L’Oro del Salento” 2018

1694

LECCE – Successo per il gran galà dedicato all’olivicoltura che si è svolto oggi a Lecce in occasione della consegna dei premi «L’Oro della Puglia» e «L’Oro del Salento».

La competizione olearia è stata tra 60 oli di eccellenza di 50 aziende da ogni parte d’Italia della regione, nell’ambito di una giornata interamente dedicata al prodotto ambasciatore del Mediterraneo che si è svolta a partire dalle 10 nelle sale del Dajs, il Distretto agroalimentare di qualità jonico-salentino a Lecce. Tante le iniziative in programma, dai mini corsi per assaggiatori ai momenti di riflessione sull’olivicoltura con gli esperti del settore, ai focus, alle degustazioni. Ad organizzare l’evento: Coldiretti Lecce, Olea (Organizzazione Laboratorio Esperti Assaggiatori), Coopolio Salento ed Olivicoltori di Puglia. Alla manifestazione, oltre ai tanti ospiti, docenti ed esperti è intervenuto il presidente di Olea, Renzo Ceccacci.

Ed ecco i vincitori de “L’oro della Puglia” 2018 suddivisi nella varie categorie. Per le aziende agricole: Primo posto per il fruttato medio (blend): azienda Donato Conserva, di Modugno, con l’olio “Mimì”; per il fruttato intenso (monocultivar): azienda Giuseppe Cicolella di Molfetta, olio “Coppadoro”; per il fruttato medio (monocultivar): azienda Depalo Luigi di Giovinazzo, olio “Danae”; per il fruttato leggero (monocultivar) Tenuta Serradei di Torchiarolo con “Lo Muccio”. Per i frantoi: per la categoria fruttato intenso (blend): primo posto azienda Uliveto di Monopoli con “I grandi oli Scisci Tenuta San Vincenzo”; per il fruttato medio (blend): Sololio di Ostuni con “Delia Audace”; per il fruttato intenso (monocultivar): azienda D’Erchie di Montemesola con “Coratina”; per il fruttato medio (m.c.): Terra Nostra di Ugento con “Etichetta Verde”; per il fruttato leggero (m.c.): azienda Nonno Vittorio di Torre Maggiore con l’olio “Nonno Vittorio”.

Ecco invece i vincitori de L’Oro del Salento 2018. Aziende agricole: per il fruttato medio (blend), vince l’azienda Petracca di Calimera con l’olio “Pettirusso”, per il fruttato medio (monovarietale) l’azienda Conte Giorgio Pantaleo di Sternatia con l’olio “Conte”; per il fruttato leggero (mono v.) Tenuta agricola Serradei di Torchiarolo con “Lo Muccio”; per i frantoi: fruttato medio (blend), sul podio Sololio di Ostuni con “Delia Audace”; fruttato medio (mono v.) vince Terra Nostra di Ugento con “Etichetta verde”, fruttato intenso (mono v.), vince D’Erchie Srl di Montemosola con Monocultivar Croatina.

“Il Salento – dice il presidente di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno – si conferma protagonista dell’olio d’eccellenza. Il prodotto olio è sempre più alimento salutistico, elisir di lunga vita, narratore di storie e di cultura. Una strada, quella della qualità, che abbiamo intrapreso da anni, che diventa oggi condivisa da tutti e che deve diventare elemento fondante delle strategie di promozione e di valorizzazione del made in Puglia e dell’intero made in Italy”.

“E’ una giornata in cui come Coldiretti Lecce abbiamo voluto accendere i riflettori sulle produzioni d’eccellenza della Puglia e del Salento – dice il direttore di Coldiretti Lecce,Giuseppe Brillante – per ricordare che l’olio del territorio è di altissima qualità. Servono sempre più politiche di sostegno per permettere agli olivicoltori del Salento di guardare al futuro dello sviluppo del territorio e nel contempo mantenere la bio-diversità. Tutta la giornata, dai focus al mini-corso per assaggiatori, ha dimostrato l’interesse ormai enorme dei consumatori per la qualità e salubrità dell’olio e più in genere dei prodotti alimentari”.