A Barletta la mostra “L’arte di condividere. Disegni dalle donazioni del Museo Civico” a cura di Ester De Rosa

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BARLETTA – É stata inaugurata sabato 22 settembre, alla presenza dell’Assessore alla Cultura Michele Ciniero, della Dirigente del Settore Beni e Servizi Culturali Santa Scommegna e della curatrice e storica dell’arte Ester De Rosa la mostra “L’arte di condividere. Disegni dalle donazioni del Museo Civico” presso la Sala disegni del Museo Civico del Castello di Barletta, per la prima volta aperta al pubblico.

La manifestazione si inserisce nel programma delle “Giornate Europee del Patrimonio” cui il Comune di Barletta ha aderito.

L’esposizione, visitabile fino al 21 ottobre, raccoglie una selezione del ricco corpus grafico delle collezioni di Giuseppe Gabbiani, Vincenzo De Stefano, Raffaele Girondi, Ferdinando Cafiero e Pasquale Virgilio, con l’obiettivo di favorire una conoscenza più completa del patrimonio conservato nel Museo Civico e documentare l’attività creativa degli autori, lo sviluppo delle collezioni, i rapporti di amicizia e professionali instaurati con artisti contemporanei.

Il tema di questa edizione delle Giornate Europee del Patrimonio “L’arte di condividere” si lega profondamente con le scelte operate fin dai primi anni del Novecento dai collezionisti: dalle loro donazioni ha avuto origine l’intero percorso museale e i disegni esposti rappresentano una parte esemplificativa e preziosa di ciò essi hanno deciso di “condividere” con l’intera comunità cittadina.

Nelle cassettiere sarà possibile visionare opere dal XV al XX secolo, con un’ampia rassegna di generi, stili e tecniche (matita, carboncino, pastello o inchiostro).

Numerosi i disegni firmati da grandi autori dell’Ottocento e Novecento italiano, tra cui Morelli, Palizzi, Cortese, Mancini, Armenise, Lista, Ciletti.

Sui pannelli espositivi le opere documentano l’attività disegnativa di Gabbiani, De Stefano, Girondi intesa come esercitazione accademica, ma anche come strumento pratico per l’elaborazione di un’idea da realizzare in pittura e come opera autonoma di intrinseca bellezza.