Out of tempo, la parentesi fuori dal tempo di Mara De Mutiis

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FOGGIA – Sabato 9 febbraio, presso lo spazio live della Ubik di Foggia, l’artista incontra il pubblico della sua città, prima del concerto di sabato 16 al Teatro “Giordano”.

Una vita in musica, una vita a tempo e, insieme, una musica al di là del tempo: è questo il concept dietro l’album dell’artista Mara De Mutiis, edito da Caligola Records.

Nella vita di Mara De Mutiis la musica ha sempre rappresentato una costante, un porto sicuro, fin da quando la memoria concede di preservare il ricordo. Così, in occasione del suo 40° compleanno, Mara decide di sancire il suo rapporto con il tempo e con la musica tramite la realizzazione di un disco: Out of Tempo, realizzato chiamando a raccolta gli amici musicisti e compositori, che le fanno così un regalo prezioso: delle composizioni per cui Mara stessa si impegna a scrivere il testo.

Il disco sarà presentato ufficialmente sabato 9 febbraio, alle ore 19, nello spazio live della Ubik di Foggia, prima del concerto in anteprima di sabato 16 al Teatro “Umberto Giordano”, in occasione dell’apertura del Festival dei Monti Dauni 2019, con la prima esecuzione assoluta dei brani.

Lo scorrere del Tempo porta alla riflessione, a guardarsi dentro ricercando i ricordi del passato e i sogni del futuro. – racconta Mara De Mutiis – La vita ci conduce sempre attraverso percorsi differenti e a volte capita di perdere  la rotta e i punti di riferimento, ma il destino ci riprende invitandoci a sognare intensamente, riempiendo di vita ed emozioni le inevitabili attese, rendendo reale ciò che ha la sola parvenza di un sogno…”.

            Out of Tempo rappresenta la breve e intensa parentesi ‘fuori dal tempo’ di Mara De Mutiis. Si tratta della seconda produzione da leader della musicista, dopo The Men I Love, pubblicato da Dodicilune. Il risultato sono nove brani, nove frammenti di vita, nove pezzi di tempo che raccontano Mara, dell’amore per la sua Terra, l’amore per i figli, il dolore per la perdita, l’amore per la musica. Il primo a rispondere alla proposta è il M° Bruno Tommaso, figura fondamentale nella vita di Mara, professionalmente e soprattutto umanamente. Il lavoro è arricchito dalla presenza di importanti musicisti legati al territorio di Capitanata, ma noti in tutta Italia nei vari contesti jazz: Marco Contardi, Felice Lionetti, Michele Carrabba, Antonio Tosques, Gianni Iorio e diversi altri, senza dimenticare l’ensemble Alkemia Quartet, protagonista in due tracce dell’album.

Mara De Mutiis. Una delle voci jazz più talentuose in Italia ed eccezionale didatta. Grazie alla passione del padre Luciano, chitarrista autodidatta, si avvicina giovanissima al mondo della musica. Diplomata in Canto lirico presso il Conservatorio di Musica “G. Da Venosa” di Potenza e laureata con il massimo dei voti in Discipline musicali indirizzo Jazz presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia. Si laurea in Giurisprudenza e consegue un Master Universitario alla Sapienza di Roma in “Ideazione management e marketing degli eventi culturali”. Dal 1998 fa parte dell’orchestra del M° Bruno Tommaso, dal 2000 collabora con il compositore Dick Halligan (fondatore del gruppo Blood, Sweat and Tears). Nell’estate del 2002 partecipa ai seminari senesi di musica jazz al termine dei quali risulta essere vincitrice di una delle dieci borse di studio assegnate dall’Associazione Siena Jazz.