“Manduria nell’800”: musica, salotti letterari, danze ottocentesche, costumi d’epoca, per le vie della Città sabato 25 e domenica 26 maggio

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MANDURIA (Taranto) – Sabato 25 e domenica 26 maggio a Manduria atmosfere e rievocazioni ottocentesche attraverso una serie di eventi ad accesso libero, organizzati in alcune location suggestive del centro storico della Città, a cura dalla neo costituita associazione “Make Manduria”, con la direzione artistica di Assunta Fanuli  della Società di Danza Circolo Pugliese e la collaborazione di Popularia onlus.

Sarà un tuffo nel glorioso passato,  nella vita sociale di un’epoca scandita dalle feste da ballo che faranno da sfondo nella romantica passeggiata per  le vie di Manduria, da un androne all’altro fra esposizioni di abiti di antica artigianalità, salotti letterari di conversazione e musica, esposizioni di strumenti musicali storici, concerti di musica classica, laboratori del restauro e del ri-restauro in estemporanea, calici di primitivo ed enogastronomia di qualità.

Titolo della manifestazione che lega tra loro gli eventi è “Manduria nell’800”,  con suggestivo evento conclusivo il “Corteo storico degli Sposi” che si dirigerà verso il “Gran Ballo Ottocentesco” sulla centrale Piazza Garibaldi, a rievocare le fortunate storiche nozze tra la contessina Sabini di Altamura e Don Tommaso Schiavoni-Tafuri di Manduria: fu  la nobildonna infatti che  portò dalla sua città natale alcune barbatelle scelte della preziosa pianta, una specie di “dote” che il marito manduriano seppe sfruttare molto bene, seminando  una storia senza dubbio  a “lieto” fine.

Epilogo storico: 1891,  muore a Marsiglia Rimbaud forse recitando  “L’imperatore è ebbro!…”, mentre  in Italia, a sud, in Puglia, nasce un “vino imperiale” e  una “diva bottiglia” con la prima etichetta di Primitivo di Manduria.

 

Di seguito il programma, ad accesso libero.

Nelle due giornate di sabato 25 maggio (ore 18.00 – 22.00) e domenica 26 (10.00 – 13.00 e 18.00 – 22.00):

Mostra di abiti storici (del periodo romantico borgese) nel Palazzo Pasanisi (in centro, di fronte bar Trinacria); Esposizione di strumenti musicali storici (allestita  in collaborazione con il Museo Spada di Lecce), secondo l’idea del restauro conservativo dell’autenticità di materiali, nonché di intenti di chi li fabbricò, nell’androne di via Lupo Donato Bruno (da Piazza Garibaldi); Degustazione di vino Primitivo nel palazzo storico in cui “è nato”, in via Schiavoni Carissimo; Laboratori del restauro e del ri-restauro in estemporanea, nel palazzo Imperiali-Filotico (piazza Garibaldi).

 

Sabato 25 maggio, ore 20.00, presso il Chiostro del Convento degli Agostiniani:

Concerto con anche strumenti d’epoca:  “Dai salotti viennesi ai salotti di Terra d’Otranto” (musiche di F. Chopin, G. Lillo, F. Mendelssohn, P. Mascagni, V. Monti, G. Rossini, J. Strauss), eseguito dalla “Piccola Orchestra Da Camera” del Conservatorio “T. Schipa”  di Lecce.

 

Domenica 26 maggio, ore 20.00:

“Corteo storico degli Sposi” con danzatori, che partirà dall’androne via Schiavoni Carissimo per dirigersi verso il “Gran Ballo” finale sulla centrale Piazza Garibaldi, allestita in un’atmosfera ottocentesca suggestiva e poetica.