Il canto a tenore della Sardegna domani a Tricase per la terza giornata della Scuola estiva di storia delle tradizioni popolari

1816

TRICASE (Lecce) – Prosegue la quarta edizione della Scuola estiva di storia delle tradizioni popolari dedicata quest’anno a “Cantastorie nel Capo di Leuca. Viaggiando tra Mediterraneo, Balcani, Africa”. Ricco il programma di domani, mercoledì 17 luglio, per la terza giornata della Scuola che porta nel Salento l’affascinante tradizione del canto a tenore della Sardegna, con due workshop e il concerto dei Tenore Murales.

La lunga giornata di appuntamenti inizia alle 9.30 con la residenza etnoantropologica e artistica cura di Ornella Ricchiuto, sociologa e ricercatrice in Antropologia culturale, eAnna Cinzia Villani, cantante e danzatrice della tradizione orale. Focus della terza giornata, il canto a tenore sardo, riconosciuto dall’Unesco Patrimonio orale e immateriale dell’umanità.

Alle18, i saluti di Leonardo Marras presidente della Fondazione Maria Carta, Siligo (Sassari) introducono il workshop “Il canto a tenore e il patrimonio etnomusicale in Sardegna”, coordina Giacomo Serreli, presidente del Comitato scientifico Fondazione Maria Carta, introduce Giacomo Serreli, Fondazione Maria Carta, intervengono Giovanni Francesco Sio, dell’associazione “Murales” di Orgosolo (Nuoro) e i Tenore Murales.

Alle 21 inizia la serata aperta al pubblico, in programma sul sagrato della Chiesa Matrice di Tricase (piazza Don Tonino Bello). In apertura, il benvenuto con uno scambio di pietanze tra la Sardegna e il Capo di Leuca, tra pane carasau, pecorino, mirto.

Alle 22 la performance del Coro Liquilab diretto da Anna Cinzia Villani.

Quindi, dopo un intervento introduttivo di Giacomo Serreli della Fondazione Maria Carta di Silligo (Sassari), il concerto del Tenore Murales di Orgosolo (Nuoro). Le voci (sas voches): Franco Corrias, Giovanni Antonio Busio; le contra (sas hontras): Maurizio Bassu, Giuseppe Corrias; i bassi (sos bassos): Antonio Musina, Lutzianu Succu; lemezzevoci (sas mesuvohes): Salvatore Musina, Cosimo Mureddu.

La Scuola stiva di storia delle tradizioni popolari

La Scuola, istituita dall’associazione Liquilab, è promossa da Liquilab con Comune di Tricase, Mibac – Istituto centrale per la demoetnoantropologia, Regione Puglia – Assessorato all’Industria turistica e culturale, con il patrocinio di Provincia di Lecce e dell’Università del Salento ed è realizzata in collaborazione con una folta rosa di associazioni e fondazioni internazionali.

La manifestazione unisce l’approfondimento nell’ambito della ricerca demoetnoantropologica con la proposta performativa, attraverso un fitto calendario di seminari, workshop, spettacoli e una residenza antropologica e artistica.

La direzione scientifica è a cura di un prestigioso comitato di esperti in ambito antropologico e pedagogico: Eugenio Imbriani, docente di Antropologia Culturale all’Università del Salento, Ornella Ricchiuto, sociologa e ricercatrice in Antropologia, Liquilab, Monica Genesin, presidente del Cesmil – Centro studi minoranze linguistiche, docente di Letteratura e lingua albanese all’Università del Salento, e Giuseppe Ricchiuto, docente di Discipline pedagogiche e sociali, ricercatore in Autobiografia, Liquilab. Ladirezione artistica della residenza è affidata ad Anna Cinzia Villani, ricercatrice, cantante e danzatrice della tradizione orale e direttrice del Coro Liquilab di canto tradizionale.