“Ricominciamo con occhi nuovi”: l’augurio dell’agenzia di comunicazione barese LaboratorioCom.it diventa un video

699

BARI – Un messaggio di speranza per questo nuovo inizio e insieme l’augurio di ricominciare dopo il lockdown non da dove si era rimasti, ma da zero, per riscoprire la meraviglia della vita: è tutto questo e molto di più il breve e intenso videoRicominciamo con occhi nuovi”.

Ideato dai creativi dell’agenzia di comunicazione barese LaboratorioCom.it e realizzato dal regista Andrea Ferrante della Film Found Family, il video porta lo spettatore in un viaggio a ritroso dall’età matura – da quegli anziani che più hanno pagato il caro prezzo del Coronavirus -, passando per l’età adulta e l’adolescenza, fino ai più piccoli, in un percorso al contrario che richiama “Il curioso caso di Benjamin Button”, da cui è tratto il monologo recitato sulle immagini.

Infatti, dopo essere stati costretti da una circostanza inaspettata come il virus a chiuderci in casa e in noi stessi, impossibilitati a compiere le azioni di ogni giorno, obbligati a rimandare progetti, a fermare le attività lavorative, a interrompere rapporti familiari e di amicizia, oggi possiamo ricominciare. Con cautela e senso di responsabilità ci è offerta la possibilità di ripartire da zero, facendo tesoro di questi due mesi, di ricominciare ad affrontare la vita con una nuova prospettiva, di guardare la quotidianità con occhi nuovi, appunto.

E quali possono essere gli occhi nuovi se non quelli dei bambini”, raccontano da LaboratorioCom.it. “Le parole che ascoltiamo rappresentano una speranza per questo nuovo inizio, un augurio a ricominciare da zero, a vivere orgogliosamente al meglio quanto ci aspetta, a ripartire con occhi diversi, con l’innocenza di chi è capace di costruire favole su grandi tragedie”.

Il video è per noi, per i nostri cari e per tutti quelli che lo guarderanno”, concludono. “La data di uscita, il 27 maggio 2020, non è un caso. LaboratorioCom.it compie 10 anni, ma questa volta il regalo, in attesa di poter festeggiare tutti insieme, lo facciamo noi”.