Venerdì 17 luglio “Armonia Off” con il Premio Italo Calvino a Lucugnano

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LUCUGNANO (Lecce) – Dopo il successo del focus dedicato, dal 9 al 12 luglio  tra Lecce e Alessano, ai protagonisti del Premio Strega, con nove presentazioni e circa 1500 presenze, la sesta edizione di “Armonia. Narrazioni in Terra d’Otranto” si chiude con “Armonia Off”. Venerdì 17 luglio (ore 21 – posti limitati e prenotazione consigliata www.festivalarmonia.it) nel cortile di Palazzo Comi a Lucugnano il festival letterario, diretto dallo scrittore tarantino Mario Desiati, accoglierà, infatti, una serata interamente dedicata al Premio Italo Calvino, concorso letterario per testi inediti di scrittori esordienti. In apertura il vincitore dell’edizione 2019, Gennaro Serio, dialogando con Valeria Bisanti e Michela Santoro con letture a cura di Donatello Chiarello, presenterà il suo primo romanzo “Notturno di Gibilterra” (L’Orma). Nell’appartata sala da tè del Grand Hotel Rodoreda di Barcellona, un giovane giornalista sta intervistando il celebre scrittore Enrique Vila-Matas. Ma, evidentemente, qualcosa va storto. Nella sala resta solo il cadavere dell’intervistatore, e Vila-Matas pare svanito nel nulla. Un detective scontroso, e fiero «nemico delle Lettere», si lancia all’inseguimento del supposto assassino con l’aiuto della sorella Soledad, medico legale e coltissima lettrice, che sembra invischiata nella vicenda più di quanto non dovrebbe. A seguire prima uscita da vincitrice della giovane Maddalena Fingerle che ha conquistato la giuria nel 2020 con “Lingua madre”, un romanzo compatto di grande maturità che riesce nella sfida di tenere insieme leggerezza e profondità, affrontando con piglio holdeniano e stile impeccabile il complesso tema della parola tra pulizia e ipocrisia nel singolare contesto del bilinguismo altoatesino. Parteciperanno Chiara D’Ippolito (Ufficio Stampa Premio Calvino), Omar Di Monopoli (scrittore e giurato del Premio Calvino 2020) e Mario Desiati (direttore artistico festival Armonia). Il Premio Italo Calvino è stato fondato a Torino nel 1985, poco dopo la morte dello scrittore, per iniziativa di un gruppo di suoi estimatori e amici, tra cui Natalia Ginzburg, Norberto Bobbio, Lalla Romano, Cesare Segre, Massimo Mila e molti altri. Calvino, com’è noto, svolgeva lavoro editoriale per l’Einaudi; l’intenzione è stata quella di riprenderne e raccoglierne il ruolo di talent-scout di nuovi autori. Di qui l’idea di rivolgersi agli scrittori esordienti e inediti, per i quali non è facile trovare il contatto con le case editrici, prima ancora che con il pubblico. Il premio si propone, in breve, come una sonda gettata nel sommerso della scrittura e come interfaccia tra questo universo e il mondo dell’editoria, del pubblico e della critica.

Da giovedì 9 a domenica 12 luglio il Festival letterario salentino tra Lecce e Alessano ha dedicato quattro serate alla 74esima edizione del Premio Strega. Per il terzo anno consecutivo, infatti, grazie all’accordo con la Fondazione Bellonci, il Festival ha ospitato i protagonisti del premio letterario italiano più ambito e importante, unica tappa nel Mezzogiorno oltre a quella storica di Benevento. Affiancati da giornalisti, lettori forti e attori, si sono alternati il vincitore Sandro Veronesi, altri tre finalisti Gianrico Carofiglio, Jonathan Bazzi e Daniele Mencarelli e cinque dei semifinalisti Gian Mario Villalta, Remo Rapino, Giuseppe Lupo, Alessio Forgione, Marta Barone. Tutte le presentazioni si sono chiuse con lunghe e disciplinate file per il consueto firmacopie, per dare la possibilità ai lettori di incontrare da vicino i propri autori. «Un ottimo risultato per un Festival che si è svolto in un anno molto difficile e seguendo tutte le prescrizioni legali atte al contrasto del Covid-19. Nonostante il distanziamento e la registrazione incontro per incontro, i numeri sono stati molto positivi e incoraggianti», sottolinea il direttore artistico Mario Desiati. «Armonia si conferma un osservatorio privilegiato delle nuove tendenze della narrativa italiana, grazie alla partnership con la Fondazione Bellonci del Premio Strega e con Il Premio Calvino. Portare il meglio della narrativa italiana contemporanea nel sud Salento è una scommessa ambiziosa, che abbiamo sempre affrontato con impegno ed entusiasmo. La nostra si conferma, anno dopo anno, una festa dei lettori, dei libri, dello stare insieme intorno ai libri». Un festival che è anche promozione del territorio e non solo per la scelta delle location come Piazza Giosuè Carducci e il Convitto Palmieri a Lecce, il centro storico di Alessano (Piazza Castello e Piazzale Cappuccini)  e il villaggio rupestre di Macurano. La Regione Puglia ha finanziato anche quest’anno l’educational tour “Stregati dal Salento” con cui gli ospiti del Festival hanno avuto la possibilità di conoscere il Capo di Leuca, scoprendone l’anima attraverso i suoi percorsi letterari.

Armonia è organizzato dall’Associazione Narrazioni – Presidio del Libro e dalla Libreria Idrusa di Alessano, con la direzione artistica dello scrittore tarantino Mario Desiati, in collaborazione con Regione Puglia, Comune di Alessano, Polo BiblioMuseale e Museo Castromediano di Lecce e altri partner pubblici e privati. Media partner Radio Venere e Radio Peter Pan.