Domenica 8 luglio 2018 la mostra Millenari di Puglia. Fotografie di Salvo D’Avila.

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FASANO (Brindisi) – Domenica 8 luglio 2018 alle ore 19 presso Borgo San Marco a Fasano (BR), sarà inaugurata la mostra Millenari di Puglia. Fotografie di Salvo D’Avila.

La mostra, curata da Lia De Venere, riunisce una serie di foto notturne realizzate negli ultimi mesi e raffiguranti alcuni grandi ulivi plurisecolari presenti nella tenuta di Borgo San Marco in Contrada Sant’Angelo.

Sin dall’antichità e in diverse culture dotato di grande pregnanza simbolica – pace, fecondità, purificazione, forza, vittoria, ricompensa – l’ulivo si identifica da sempre con la Puglia, è una componente essenziale del fascino del suo paesaggio e costituisce una risorsa di grande importanza per l’economia della regione.

Gli ulivi che Salvo D’Avila ha ritratto hanno attraversato i secoli, hanno affrontato la siccità, le devastazioni degli eserciti, le calamità naturali, sono stati piegati dalla sferza dei venti, ma sono ancora lì ben piantati nella terra, e ogni anno dispensano i preziosi frutti da cui si trae un alimento salutare, ormai molto ricercato in ogni angolo del mondo.

L’obbiettivo di D’Avila ha fissato le chiome rigogliose dalle foglie verde e argento, i tronchi contorti e nodosi, che spesso sembrano cercare il suolo, conferendo alle immagini una connotazione quasi araldica e atemporale.

Veri e propri monumenti naturali gli ulivi emergono dal buio come epifanie improvvise, icone imponenti di una terra bellissima e generosa, immagini emblematiche di luoghi, in cui l’uomo sin dall’antichità ha saputo convivere in proficua simbiosi con la natura.

Salvo D’Avila nasce nel 1968, nella luce del Salento.  Sua madre è uno storico dell’arte e insieme a suo padre ha lungamente diretto una galleria di arte contemporanea. Salvo coltiva quindi la passione di famiglia per le arti visive, specialmente per la pittura, avvalendosi di un mezzo – la macchina fotografica – le cui basi tecniche consolida presso la Scuola Romana di Fotografia. I generi nei quali principalmente si cimenta sono quello del ritratto (in particolare di imprenditori e artisti, soprattutto circensi e danzatrici) e la natura morta (con vari soggetti). E’ in questo genere che è più evidente la relazione tra la pittura, citata esplicitamente, e l’invenzione personale. La sua mostra d’esordio “immagini rubate all’agricoltura” è nel 2012, in una location romana insolita e suggestiva: il mercato di Campo de’ Fiori. Oltre che presso la Galleria Le Muse di Andria (2014), le sue affascinanti nature morte sono state esposte in una mostra personale dal titolo “Can Food Be Art”?, curata da Lia De Venere, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda (2015), l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo (2016),  Borgo San Marco, l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona (2017), la Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura nella sede centrale del  Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali a Roma. L’ultima personale si è inaugurata il 21 giugno 2018 presso la sede del Polo Museale della Puglia nell’ex convento di San Francesco della Scarpa nella città vecchia a Bari. info@salvodavila.com

La mostra resterà aperta dall’8 al 31 luglio 2018

Orari: tutti i giorni 11-13; 18-20