“La voce muta del tempo”: mostra personale di Alba Amoruso a Conversano. Vernissage venerdì 3 agosto

657

CONVERSANO (Bari) – Verrà inaugurata domani, 3 agosto “La voce muta del tempo”, mostra personale di Alba Amoruso, organizzata da Neoartgallery a cura di Giorgio Bertozzi, Ferdan Yusufi e Alessandra Trapanà, con il contributo critico e storico di Maria Vinella.

La mostra sarà visitabile fino al prossimo 11 agosto 2018 presso il Monastero di San Benedetto a Conversano.

“È interessante come spendiamo tutti i giorni della vita a congedarci, dicendo e sentendoci dire a domani, e, fatalmente, uno di quei giorni, che per qualcuno sarà stato l’ultimo, o non ci sarà più colui a cui lo abbiamo detto, o non ci saremo più noi che lo abbiamo detto.“ Jose Saramago

“Quella dell’artista Alba Amoruso è stata una ricca produzione artistica che ha attraversato numerose fasi espressive: dalla fase del naturalismo favolistico alla fase dell’astrattismo lirico, alla ricerca figurativa dai connotati simbolisti, sino all’ultimo decennio dedicato alle tematiche ambientaliste e alle visioni del degrado urbano contemporaneo. Tecniche privilegiate sono la tempera e l’olio, rielaborate in maniera personale tramite una stratificazione ottenuta per sottrazione della materia cromatica a mezzo di panni e spugne, raschi e strofinature. La resa visiva delle opere mostra una realtà soggettiva, dalle forme accennate e dal colore debordante, dove ogni cosa si sgretola lasciando affiorare ricordi e impressioni. Con filamenti e velature, colature e gocciolature i dipinti celebrano la luce. Luce che illumina le città infiammate, le architetture allagate, le ombre arse dell’energia vitale delle cose, le distorsioni spazio-temporali, le figurazioni alterate, i paesaggi sfocati. Quinte iconografiche distorte e scenografie artificiose riflettono una narrazione emotiva che lascia presagire le oscure allusioni a un futuro molesto”. Maria Vinella
Inaugurazione