Venerdì 30 novembre Rave new world di Tobia D’Onofrio al Mondadori BookStore di Lecce

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LECCE – Venerdì 30 novembre (ore 18 – ingresso libero) al Mondadori BookStore in via Felice Cavallotti 7 Lecce, il giornalista Tobia D’Onofrio presenterà, intervistato da Pierpaolo Lala, la nuova edizione aggiornata di “Rave new world. L’ultima controcultura” (Agenzia X). Qual è stata l’ultima controcultura? Come mai dopo la stagione dei rave non si è più affermata una spinta creativa capace di unire migliaia di persone? Nell’arco di un trentennio la scena dei rave e del movimento free tekno ha forgiato nei circuiti underground generi musicali innovativi come jungle, grime, dubstep. Nonostante la natura utopica, questa cultura pirata, tra azione diretta, neotribalismo e cyberpunk, si è concretizzata in un crogiolo di istanze politico-esistenziali, unendo in una danza collettiva sognatori di comunità liberate, sperimentazione artistica, lotte per i diritti dei gay e controvertici. Rave new world raccoglie le testimonianze e gli spunti più interessanti degli studiosi e dei protagonisti a livello internazionale, offrendo al lettore un’inedita panoramica storica che include le numerose idee realizzate, i punti critici e le possibili prospettive dell’ultima delle controculture. La prefazione è firmata da Remi Hess, biografo e legatario di Henri Lefebvre e Georges Lapassade, l’introduzione da Vanni Santoni. Questa edizione include cinque nuovi capitoli, tra i quali “raver no gender”, con testimonianze di donne, un’introduzione alle pratiche di riduzione del danno (per prevenire le criticità legate al consumo di stupefacenti utilizzate da decenni in club e rave europei e ancora oggi considerate illegali in Italia) e un bollettino sugli ultimi tre anni di rave in Italia. Tobia D’Onofrio, leccese ma da anni residente a Milano, ha vissuto dall’interno il movimento rave in Italia, poi nel 1998 si è trasferito a Londra. Appassionato di musica, lavora come giornalista musicale freelance e collabora con “la Repubblica XL”.