GALATINA (Lecce) – Secondo appuntamento degli itinerari proposti dalla ASSOCIAZIONE TERRACUNTA sabato 15 dicembre 2018. Il percorso avrà inizio presso la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, insigne esempio e connubio di arte romanica e gotica. Realizzata tra il 1383 e il 1391 per volere di Raimondello Del Balzo Orsini, Signore della Contea di Soleto e Galatina, è considerata, per i cicli pittorici presenti al suo interno, seconda solo alla Basilica di San Francesco ad Assisi. Oltre alla bellezza dei suoi affreschi è possibile ammirare uno dei presepi in pietra policroma più antichi del Salento, risalente al XVI secolo.
La visita continuerà all’interno del chiostro francescano, adiacente alla Basilica, arricchito dagli affreschi seicenteschi, opera del frate riformato fra Giuseppe da Gravina. Il locale dell’ex refettorio del Convento, accoglie il piccolo ma interessante Museo della Basilica dove è possibile ammirare importanti oggetti sacri, reliquiari e reliquie tra cui il dito di Santa Caterina d’Alessandria che la storia leggendaria tramanda essere giunta a Galatina per mano dello stesso Raimondello Del Balzo Orsini.
La passeggiata, attraverso le vie del centro storico abbellite da antichi e preziosi palazzi nobiliari, proseguirà fino a Piazza San Pietro, dove si affacciano il palazzo ducale e la seicentesca chiesa Madre intitolata ai due principi degli Apostoli, Pietro e Paolo. Secondo la tradizione, i due Santi sostarono in questi luoghi nel loro viaggio verso Roma. Infatti, all’interno della chiesa, è custodita la pietra dove si narra abbia posato la propria testa il primo vicario di Cristo, per riposare dalle fatiche del suo peregrinare.
Tra le tradizioni natalizie sicuramente il Presepe. Uno dei più belli di tutto il Salento quello realizzato nel 1736 dall’artista Mauro Manieri e custodito all’interno della Chiesa della Madonna del Carmine. Quest’ultima, realizzata nella seconda metà del 1600 a seguito dell’arrivo a Galatina dell’ordine carmelitano, venne poi ricostruita, a seguito di un crollo, nel secolo successivo, di cui si possono vedere le nascenti influenze Rococò di cui la città offre affascinanti esempi accanto alla forte e preponderante impronta barocca.
La nostra visita terminerà con la degustazione del pasticciotto leccese presso la storica Pasticceria Ascalone, la quale vanta i natali di questo delizioso dolce, ormai vanto e simbolo della gastronomia del territorio salentino in tutto il mondo.
(guida a cura della dott.ssa LUCIA SARDI)
Orario dell’incontro: 15.30
Ora Partenza: 15.45
Durata Visita: 15:45 – 18:00
Contributo a persona: 10 € (inclusa la degustazione presso la storica Pasticceria “Ascalone”) – GRATIS per ragazzi max 14 anniSpese escluse e facoltative: 1 € per l’ingresso al Museo della Basilica
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO ORE 14:00
DEL 14 DICEMBRE 2018
3283280483 – info@terracunta.it