SALENTO – 9 Marzo 2019 h. 10.30 – Auditorium del Museo Castromediano, 1989: l’anno che cambiò la storia. 9 Marzo 2019 h. 19.00 – Manifatture Knos, Siamo tutti berlinesi Raccontare Berlino e la sua storia.
1989: l’anno che cambiò la storia. In occasione del trentennale del crollo del Muro di Berlino, il Conservatorio Tito Schipa, il Polo Biblio Museale Regione Puglia, l’ Università del Salento e la Provincia di Lecce, hanno organizzato oggi alle 10.30 presso l’Auditorium del Museo Castromediano, in viale Gallipoli a Lecce, la tavola rotonda che sarà coordinata da Adelmo Gaetani – giornalista. I relatori saranno: Rocco Buttiglione – già Ministro dei Beni e Attività Culturali, Stefano Minerva – Presidente della Provincia Lecce, Claudio Signorile – già Ministro del Mezzogiorno, Dario Stefàno – Vice Presidente Gruppo PD Senato della Repubblica.
La manifestazione sarà introdotta dalla proiezione del video sul Muro di Berlino realizzato da Antonio Gigante, con Gabriele Musio al Violoncello in “Le note di Rostropovich ai piedi del Muro”.
Le Manifatture Knos di Lecce alle ore 18.00, con ingresso libero, ospitano “Siamo tutti di Berlino”, mostra fotografica a cura del Centro culturale salentino, che, nel trentennale della caduta del Muro di Berlino, vuole ripercorrere uno dei momenti più tragici della storia del Novecento, nonchè raccontare la Città tedesca e i suoi cambiamenti dal 1989 ad oggi. La mostra nasce dalla raccolta di testimonianze visive di chi si trovava a Berlino all’epoca della caduta del Muro. Il Centro culturale ha infatti lanciato l’invito a partecipare a chiunque possedesse del materiale fotografico di quel momento che ha cambiato per sempre la storia del mondo.
La rassegna ha avuto il Patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania e dell’Ambasciata della Repubblica di Albania in Italia e la partecipazione del Rotary Club Lecce e Soroptimist International Club Lecce.
Il 3 Agosto del 1961 fu costruito il Muro che divise in due Berlino per 100 km e, il 9 Novembre 1989, fu abbattuto e la Città riunificata. Ventotto anni di divisioni e di morti a causa di un Muro che spezzava non solo la Città di Berlino, ma anche la Germania: Germania dell’Ovest e Germania dell’Est e fu il simbolo del mondo: quello della libertà e quello della illibertà.
Insomma la costruzione del Muro fu la conseguenza disastrosa della Pace di Yalta e la sua caduta segnò solo formalmente la fine della Guerra Fredda.
Purtroppo non fu la fine dei Muri!