Dal 24 al 28 maggio la Bandadriatica in tour in Albania con Puglia Sounds Export

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PUGLIA – Prosegue il tour di presentazione di Odissea, nuovo lavoro discografico della BandAdriatica, presente nelle principali classifiche internazionali di World Music, prodotto da Finisterre con il sostegno di Puglia Sounds Record 2018. Dal 24 al 28 maggio l’ensemble salentino, guidato dall’organettista, cantante e compositoreClaudio Prima, sarà in Albania per quattro concerti a Orikum (24 maggio), Skutari (25), Girokaster (27) e Tirana (28). Il tour albanese, prodotto dalla Cooperativa Coolclub, è realizzato in collaborazione con l’Istituto di cultura italiana di Tirana e Ipe Ipe Music e con il supporto di Puglia Sounds Export 2019. La BandAdriatica proporrà il nuovo live con la regia di Marcelo Bulgarelli, brasiliano esperto di biomeccanica che ha condotto la band in un percorso di estrazione teatrale che ha reso lo spettacolo coeso e potente, con coreografie e movimenti che sulla scena supportano il racconto musicale dell’Odissea nei suoi molteplici aspetti. La Bandadriatica è composta da Claudio Prima (organetto e voce), Giovanni Chirico (sax contralto), Andrea Perrone (tromba), Vincenzo Grasso (clarinetto e sax tenore), Gaetano Carrozzo (trombone), Morris Pellizzari (chitarre, saz e kamalè ngonì), Giuseppe Spedicato (basso),Francesco Pellizzari (batteria). Su Youtube è disponibile il videoclip del singolo “L’idea”, diretto da Enrico Conte con la collaborazione di InsynchLAB e realizzato in coproduzione con Ientu Film.

L’ispirazione nata dalla frequentazione degli artisti nordafricani incontrati in viaggio, si è arricchita di una ricerca approfondita e di ascolti mirati e ha portato all’accostamento del suono della sezione fiati e dell’organetto, che evocano il sud e i balcani, alle ritmiche gnawa e una chitarra elettrica di ispirazione ‘sahariana’. I testi originali raccontano il viaggio, affiancando mito e attualità per raccontare le storie dei migranti (come nei brani “Odissea” e “Migrante”), in forma ironica (“L’idea”) o poetica (“Stella della notte”). L’Odissea di Ulisse viene traposta nella figura del migrante, che solca i mari per ritrovare se stesso o per poter migliorare la propria condizione di vita. Da sempre il Mediterraneo è il mare dei ritorni e le assonanze attorno alle quali orbita la poetica della BandAdriatica lo dimostrano a pieno: suoni provenienti da paesi apparentemente lontani, si mescolano e svelano la propria origine comune, la musica viaggia contemporaneamente in avanti, sospinta dalla sperimentazione e a ritroso nel tempo, alla ricerca della propria identità.

Trasportata dai venti vorticosi che illuminano le coste dell’Adriatico, la BandAdriatica voga sul mare agitato della musica salentina con elementi balcanici e nordafricani. Parte dalla banda tradizionale che in Puglia anima le feste, le processioni e i funerali, e che viaggia, di notte, di paese in paese. Il viaggio si espande e pone il Mediterraneo come una complessa “babilonia”, dove i linguaggi iniziano ad armonizzarsi sulle melodie popolari nel fervore meticcio delle città portuali. Ancora più raggianti di là dal mare d’origine, le tradizioni pugliesi assumono una nuova risonanza e portano lontano gli echi frenetici della musica del Salento. Dieci anni di ricerca sulle matrici musicali comuni delle sponde del Mare Adriatico, confrontandosi con le musiche di Albania, Macedonia, Croazia, con le fanfare Serbe e il Nord Africa e spingendosi fino al Mediterraneo più orientale (Turchia, Libano e Armenia nel cd “Babilonia”). L’esibizione della band ha affascinato la critica del Babel Med 2017 di Marsiglia che l’ha definito “uno delle migliori proposte di tutta la Rassegna” e “uno dei migliori live-act italiani”. I musicisti della BandAdriatica vantano collaborazioni con artisti del calibro di Bombino, Mercan Dede, Rony Barrak, Savina Yannatou, Chieftains, Burhan Ochal, Kocani Orkestar, Boban Markovic Orchestra, Fanfara Tirana, Eva Quartet e Cafer Naziblas.