Inaugurata a Trani la mostra in prima nazionale e unica tappa in Italia di “Imaginarium”

744

TRANI (BAT) – Presentata alla stampa a Palazzo delle Arti Beltrani a Trani, la mostra dei Fratelli Forman dal titolo “IMAGINARIUM”, alla presenza del sindaco della città di Trani, Amedeo Bottaro, del dirigente della Regione Puglia, Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, di Alessandro D’Angelo, Presidente dell’Associazione culturale MaleArti, di Francesco Fisfola, direttore di produzione della mostra per l’Italia, di Riccardo Carbutti, curatore della mostra per l’Italia, presente anche Felice di Lernia, assessore alle culture della città di Trani.

Un happening ha aperto la conferenza che ha visto come protagonisti uno dei gemelli Forman, Matej, l’orchestratore della mostra, come egli stesso ama definirsi, e la sua compagnia di teatro. Rappresentativo il corposo intervento del dirigente della Regione Puglia Aldo Patruno. “Questa mostra è importante non solo per i contenuti, ma perché si inserisce in un percorso che stiamo facendo con la regione, che evita l’estemporaneità dell’offerta culturale. I Forman li abbiamo conosciuti in un’altra straordinaria vetrina della cultura pugliese, il Festival internazionale Castel dei Mondi di Andria, ed è bello che realtà culturali di città importanti come Trani e Andria si incontrino, dando continuità a questi percorsi. Abbiamo scelto in maniera determinata di promuovere il brand Puglia come destinazione turistica attraverso l’unicità e la straordinarietà del suo patrimonio culturale materiale e immateriale. La sintesi tra questo importante contenitore culturale tranese, tra l’altro uno di quelli gestito in parterariato pubblico-privato, come noi auspichiamo, e la capacità di riempirlo di contenuti di qualità ha direzionato la scelta proprio su Trani e su Palazzo delle Arti Beltrani, in accordo con il direttore di produzione Francesco Fisfola. La scelta del luogo in cui collocare questa mostra per il suo prestigio e la sua rilevanza è ricaduta sulla provincia BAT, e in particolare su Trani, città che rientrava a pieno titolo nell’economia delle iniziative culturali della provincia tra la disfida di Barletta e il Festival internazionale di Castel dei Mondi ad Andria”. Il dirigente Patruno ha poi dato una notizia, annunciando a tutta la direzione del festival andriese, la stessa della mostra Imaginarium a Trani, che il Festival Castel dei Mondi si farà. “Confermo che anche quest’anno il Festival Castel dei Mondi sarà sostenuto dalla Regione. Quella di Trani – ha poi continuato – è stata una scelta mirata, questo è un luogo in cui i contenuti si producono a prescindere dai finanziamenti pubblici, quando uno crede in un progetto culturale, infatti, lo fa indipendentemente da quest’ultimi, anche per questo motivo abbiamo avvallato la mostra con un contributo. Abbiamo avuto modo di testare sul campo la qualità artistico-espositiva della produzione dei Forman, ma anche di verificare il favore del pubblico. Il migliore e più efficace strumento di valutazione della proposta culturale che noi mettiamo in campo, infatti, è il riscontro da parte della domanda, dei cittadini, dei visitatori, e di coloro che mi piace definire non tanto turisti ma cittadini temporanei, sempre alla ricerca di una ‘esperienza’. E quale migliore esperienza è quella di far godere al nostro cittadino temporaneo di un palazzo straordinario come questo, riempito di una offerta culturale come Imaginarium? Ringrazio pertanto gli organizzatori di questa iniziativa, Francesco Fisfola, il comune, il gestore di Palazzo Beltrani, Niki Battaglia, il curatore Carbutti. L’obiettivo è sfruttare il trend estivo e puntare alla destagionalizzazione, ecco il senso della durata di questa mostra che arriva sino a settembre. Imaginarium e Palazzo Beltrani – ha poi concluso Patruno – si collocano appieno nella strategia di promozione dell’offerta della Regione Puglia attraverso il Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission e Puglia Promozione che lavorano ormai in maniera integrata a tal fine”.

L’attesa e prestigiosa mostra-labirinto nel mondo fantastico del “teatro artigianale” dei fratelli Forman, prima nazionale e unica tappa in Italia, da oggi è aperta al pubblico e sarà visitabile sino al 6 settembre 2019, dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle 21:00. Essa è stata voluta e sostenuta da Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese, con i patrocini della Città di Trani, Ambasciata della Repubblica Ceca, Ufficio culturale Centro Studi Ceco, Festival Internazionale Castel dei Mondi, Palazzo delle Arti Beltrani, in collaborazione con Associazione Delle Arti e l’Associazione culturale MaleArti.

Evidentemente il DNA ha importanza nell’arte. Avallare i diritti della genetica con un ventennale percorso teatrale di alto lignaggio è quello che fanno i gemelli Petr e Matěj Forman. Il loro cognome nel mondo dello spettacolo evoca straordinari successi. Nel firmamento del cinema mondiale del dopoguerra, la stella di Miloš Forman è stata una delle più luminose. Lo straordinario regista ceco di nazionalità americana, scomparso nel 2018, ha donato al mondo alcuni indimenticabili capolavori come “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, “Amadeus”, “Taking Off”, “Larry Flint”, “Man on the moon”, conquistando, in una carriera di trionfali successi, numerosi riconoscimenti tra cui tanti premi Oscar e Golden globe. Miloš Forman è stato anche attore, sceneggiatore e regista teatrale di spicco. Il suo grande lascito artistico ed intellettuale è stato custodito dal mestiere e dall’arte dei figli Petr e Matěj. Regista uno e scenografo l’altro, dal padre devono aver ereditato l’amore per le storie, la capacità di immaginare e fabbricare emozioni e l’Arte. Sono protagonisti dal ’92 di un teatro che è luogo fisico, ma anche immaginifico, uno spettacolo che rende reale l’irreale, intreccio sapiente di animazione, cinema, circo, teatro e cabaret, applaudito in mezza Europa.

Il compendio di questo lungo percorso ventennale, creativo e stilistico, è racchiuso nel dedalo della poetica mostra itinerante con stupefacenti scatole delle meraviglie e incredibili macchine teatrali. Dal 16 luglio al 6 settembre 2019 a Trani, per la prima volta in Italia, Palazzo delle Arti Beltrani avrà il privilegio di ospitare “Imaginarium”, l’iconica mostra-labirinto che celebra, da “Obludárium” a “Dead Town”, la storia e la straordinaria carriera dell’ultimo esempio di artigianato teatrale al mondo, quello dei fratelli Forman e della loro compagnia “Čeští umělci ve spolupráci s Divadlem bratří Formanů”.

Noti al pubblico pugliese per essere stati protagonisti di due edizioni del Festival internazionale Castel dei Mondi di Andria (BT), tornano per farci immergere in questo viaggio onirico nel mondo della fantasia e della poesia, dell’emozione e della bellezza con questa mostra che è una straordinaria installazione interattiva, con ardite soluzioni scenografiche, affascinanti macchine teatrali ed animali fantastici, a cavallo tra gioco e magia. Un’estensione di circa 300 mq, un percorso non lineare, fruibile liberamente da più punti, che non mortifica la grandiosità scenica e il complesso apparato artigianale che ne costituisce il tessuto espositivo. La narrazione della dimensione del sogno è elevata a cifra artistica unica ed irripetibile. L’esposizione esce dai soliti canoni museali, unendo l’abilità ebanistica e l’estro virtuoso nella creazione di giocattoli e burattini, nati dalle mani di quindici maestri della Repubblica Ceca, guidati dalla regia ammaliante dell’“orchestratore” Matej Forman.

In questi venti anni di ricerca, i due grandi eredi di una leggenda del cinema internazionale hanno generato una filosofia, che è la rotta più autentica di IMAGINARIUM: il teatro inteso come sogno e speranza, libertà e curiosa ricerca di un mondo felice, per evadere dai veli bui che adombrano i nostri giorni e dalle nostre paure. La retrospettiva antologica ci prende per mano e ci conduce in una dimensione di pace e dolcezza, che ci restituisce la parte più autentica ed innocente della nostra vita. Dopo il grande favore ottenuto in Francia, ora questo emozionante allestimento teatrale, che unisce nello stupore bambini e adulti, dai 4 ai 99 anni, è accolto dalla Puglia, unica tappa in Italia, negli spazi ampi e superbi del piano nobiliare di Palazzo delle Arti Beltrani.