Terza giornata per Otranto Film Fund con Luca Bianchini, Ferzan Ozpetek e il regista Veit Helmer di The Bra

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OTRANTO (Lecce) – Terza giornata di lavori per l’Otranto Film Fund Festival. Le
attività hanno inizio dal mattino con la formazione gratuita e aperta  alla città nella sala Triangolare del Castello Aragonese di Otranto:  DIVERSITY FILM-MAKERS SCHOOL è un format originale, ideato e diretto da due anni da Stefania Rocca, che accoglie i contributi di studiosi e professionisti provenienti dalle produzioni cinematografiche e realtà
accademiche. LA GIORNATA DI MERCOLEDÌ 11 prevede gli interventi di CHRISTIAN UVA su La regia nel cinema di animazione; di MARCO TURCO in Trasportare storie vere nella finzione del cinema; Giuseppe Lanci in Scuotere le emozioni attraverso la luce; DAMIÀ JORDÀ E DANIEL GORDILLO su Cinema sperimentale e videoarte. Alle 15 si apre invece avvio il FILMLAB, un laboratorio pratico su processo creativo, realizzazione e
post-produzione guidato da tre registi: Pippo Mezzapesa, Gianni De Blasi e Kristina Sarkyte. Il montaggio è affidato alla supervisione di Roberto Perpignani e del suo staff.

Alle 17.30 Bolina Cafè accoglie la performance Il Canto delle lamiere di e con Admir Shkurtaj e Luigi Stefano Manca per DIVERSITY SOUND SYSTEM, sezione del festival che riflette sulla musica come linguaggio universale e sull’importanza della contaminazione come spazio creativo. Alle 18.30 la piazzetta della Madonna dell’Altomare è il
salotto urbano sul mare che accoglie Come scrivere un romanzo, MASTERCLASS DI LUCA BIANCHINI, nella giuria degli scrittori di OFFF. Luca Bianchini è scrittore e autore di romanzi da cui sono tratti film di successo come “Io che amo solo te” con Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti. Nel seminario Bianchini partirà dalla sua esperienza nel campo
della scrittura per il cinema per poi presentare la sua ultima fatica letteraria, ‘So che un giorno tornerai’ per Mondadori.

Alle 20.30 sale sul palco della Madonna dell’Altomare il regista e presidente di giuria, FERZAN OZPETEK PER UN SALUTO AL PUBBLICO DI OFFF2019. Tra i suoi lungometraggi ricordiamo anche Harem  suare (1999), Cuore Sacro (2005), Saturno contro (2006), Un giorno perfetto (2008), Magnifica presenza (2012), Allacciate le cinture
(2014), Rosso Istanbul (2017).

Alle 20.45 la competizione cinematografica entra nel vivo. Lo schermo sulla spiaggia dell’Altomare accoglie la proiezione di THE BRA (Germany/Azerbaijan, 90’) alla presenza del regista Veit Helmer, una commedia ironica ambientata sulle montagne dell’Azerbaijan, in cui i dialoghi sono sostituiti da suoni ambientali. Nel cast anche l’attrice Paz Vega. Segue lo screening di LES INVISIBLES (Francia, 102’). Diretto da Louis-Julien Petit, il film si ispira al lavoro di Claire Lajeunie, che ha dedicato un libro e un documentario alle donne senza
dimora di Parigi, offre un ritratto straordinario delle assistenti sociali e delle volontarie impegnate ad aiutarle, spesso “invisibili” loro stesse agli occhi della società. Il cast include
nomi celebri, come Audrey Lamy e Corinne Masiero, e moltissime attrici non professioniste con un passato reale di vita per la strada.