“Rito e Passione. Conversazioni intorno alla musica popolare salentina” in tour nelle città italiane

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SALENTO – Continua il tour di Rito e Passione. Conversazioni intorno alla musica popolare salentina nelle le città italiane. Il volume di Vincenzo Santoro edito dalla startup salentina Itinerarti Edizioni, guidata da Antonio Santoro e vincitrice del bando PIN – Pugliesi Innovativi della Regione Puglia, dopo i numerosi appuntamenti nel Salento e le tappe a Caulonia, a Roma, Fano e Torino, sarà presentato sabato 16 novembre nella prestigiosa cornice di Bookcity a Milano, domenica 17 novembre a Pisa nella sessione autunnale del Pisa Folk Festival e il 26 novembre a Roma alla Casa della Memoria.

A dieci anni dalla pubblicazione di Il ritorno della Taranta. Storia della rinascita della musica popolare salentina, l’autore Vincenzo Santoro torna sui temi della conoscenza e dell’interpretazione critica del “movimento della pizzica”, analizzando le modalità con cui questo singolare fenomeno cultural-musicale si è evoluto negli ultimi anni. Il “rinascimento” musicale salentino, la controversa patrimonializzazione del tarantismo, le forme spettacolari e il retaggio di riti tradizionali, sono alcune delle tracce attraverso cui leggere le vicende che hanno percorso in questi anni recenti un territorio diventato meta di crescenti folle di turisti, laboratorio a cielo aperto di esclusive politiche culturali e complesso cantiere della memoria.

Le prossime date:

Sabato 16 novembre, Milano, MaMu – Magazzino Musica (via Soave 3), ore 20. Con Sabina Macculi (musicista), Giovanni Grosskopf (musicologo conservatorio di Milano), Antonio Marazzi (antropologo), Filippo del Corno (assessore alla Cultura del Comune di Milano). A seguire concerto acustico del Trio Canto Antico. La presentazione si inserisce nel programma di Book City.

Domenica 17 novembre, Pisa, Cinema Lumiere (Vicolo del Tidi 6) ore 19. Con Tommaso Greco e Maristella Martella.

Martedì 26 novembre, Roma, Casa della Memoria (via di S. Francesco di Sales, 5), ore 17.30. Con Sandro Portelli (presidente del Circolo Gianni Bosio) e Grazia Tuzi (etnomusicologa, Università Roma La Sapienza).

Rito e passione. Conversazioni intorno alla musica popolare salentina

Con la pubblicazione del nuovo libro di Vincenzo Santoro, Rito e Passione. Conversazioni  intorno alla musica popolare salentina, comincia il cammino di Itinerarti Edizioni, il nuovo marchio editoriale della start up salentina Itinerarti, diretta da Antonio Santoro e vincitrice del concorso “PIN” – Pugliesi Innovativi, promosso dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI.

Il volume inaugura la collana “Percorsi Immateriali”, dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. A dieci anni dalla pubblicazione di Il ritorno della Taranta. Storia della rinascita della musica popolare salentina, l’autore Vincenzo Santoro torna sui temi della conoscenza e dell’interpretazione critica del “movimento della pizzica”, analizzando le modalità con cui questo singolare fenomeno cultural-musicale si è evoluto negli ultimi anni, nella dialettica mai risolta fra spinte dal basso e intervento istituzionale, che è una delle caratteristiche principali del caso salentino. Senza dimenticare le tantissime produzioni di libri, dischi, film, fumetti in vario modo collegate al movimento, che continuano a fare della terra fra due mari un luogo di elaborazione culturale di grande interesse.

Il “rinascimento” musicale salentino, la controversa patrimonializzazione del tarantismo, le forme spettacolari e il retaggio di riti tradizionali, le esperienze appassionate maturate nella dialettica mai risolta fra spinte dal basso e intervento istituzionale, sono alcune delle tracce attraverso cui leggere le vicende che hanno percorso in questi anni recenti un territorio diventato meta di crescenti folle di turisti, laboratorio a cielo aperto di esclusive politiche culturali e complesso cantiere della memoria.

Con la dovuta attenzione alla pluralità di sguardi che la terra tra i due mari non finisce di attrarre, le riflessioni sul “movimento” salentino sono condotte anche attraverso le testimonianze, per vari aspetti esemplari, di alcuni suoi protagonisti eccellenti, quali Brizio Montinaro, Giovanni Pellegrino, Maurizio Nocera, Luigi Lezzi, Donatello Pisanello, Franco Tommasi, Roberto Raheli, Edoardo Winspeare, Gino Di Mitri, Sergio Torsello, Mauro Durante, Antonio Castrignanò, Maristella Martella.