La musica del Canzoniere Grecanico Salentino per promuovere le bellezze di Guagnano

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Si intitola “Aiora” il concerto del Canzoniere Grecanico Salentino che si svolgerà in streaming, sulle pagine facebook del Comune di Guagnano e del festival “Il Suono Illuminato”, domenica 30 maggio alle ore 20.30.

 

È uno spettacolo che lascerà “sospesi”, come anticipano gli organizzatori. “Nel tempo e nello spazio, senza punti di riferimento. In cerca di equilibrio e di una direzione. Proprio come nel tarantismo, alienati dalla società contemporanea ma bisognosi di un reintegro nella comunità. La pizzica continua ad essere oggi simbolo di terapia sociale, reinserimento in delle pratiche comunitarie e solidali. La danza come simbolo di vita e di contatto, da riscoprire e tenere stretto”.

 

Scandite dai brani musicali, scorreranno sullo schermo le immagini delle ricchezze del paese salentino. Le immagini evocano la sua lunga tradizione enogastronomica, il paesaggio dei vigneti e il Museo del Negroamaro. Ma anche i beni architettonici, tra i palazzi del centro del paese e della sua frazione Villa Baldassarri, da poter vivere al ritmo della mobilità lenta grazie alla rete ciclopedonale che parte dalla locale stazione ferroviaria.

 

È una iniziativa che mette al centro il territorio e la sua cultura, che rientra ne “Il Suono Illuminato”, progetto (finanziato dalla Regione Puglia e affidato alla direzione artistica del maestro Gioacchino Palma), pensato per impreziosire e animare il calendario di riti, tradizionali festività e festival di cinque paesi partner (Trepuzzi, Guagnano, Salice Salentino, Surbo e Squinzano).

 

Per l’occasione, il Canzoniere Grecanico Salentino metterà in musica la colonna sonora migliore. Il gruppo, fondato nel 1975 dalla scrittrice Rina Durante, è infatti ambasciatore di un’affascinante dicotomia tra tradizione e modernità. I suoi musicisti, tra i principali protagonisti dell’attuale scena pugliese, reinterpretano in chiave moderna la celebre pizzica tarantata, che aveva il potere di curare il morso della leggendaria Taranta.

 

Guidato dal tamburellista e violinista Mauro Durante, che ha ereditato la leadership dal padre Daniele nel 2007, il CGS continua a innovare e a rappresentare la musica italiana nel mondo, collaborando con artisti del calibro di Ludovico Einaudi, Ballake Sissoko, Ibrahim Maalouf, Stewart Copeland, Erri De Luca.

Acclamata da pubblico e critica con venti album e innumerevoli tour internazionali, la band ha fatto la storia della world music italiana, venendo riconosciuto come Miglior Gruppo di world music al mondo ai Songlines Music Awards 2018. Il loro nuovo progetto musicale “Meridiana” è disponibile sugli store digitali dallo scorso 21 maggio. È stato coprodotto da Mauro Durante e Justin Adams (da anni il braccio destro di Robert Plant) per Ponderosa, e dalla prossima estate sarà pubblicato anche in cd e vinile.

 

Sono dodici i brani dell’album, così come le ore segnate dalla meridiana, che anche grazie alla presenza di ospiti nazionali e internazionali di spessore (come lo stesso Justin Adams, la band newyorchese Red Baraat, il maestro Enzo Avitabile, Valerio Combass degli Apres La Classe e il batterista salentino Antonio “Dema” De Marianis), condensano le varie anime del CGS in un sound originale, moderno e inconfondibile, dove passato e presente si sovrappongono.

 

Mauro Durante: violino, tamburi a cornice, voce
Giulio Bianco: armonica a bocca, flauti, zampogna, clarinetto, basso
Emanuele Licci: voce, bouzouki, chitarra
Massimiliano Morabito: organetto
Giancarlo Paglialunga: voce, tamburi, percussioni
Alessia Tondo: voce, tamburi, percussioni
Silvia Perrone: danza
Francesco Aiello: ingegnere del suono

 

Il progetto triennale “Il Suono Illuminato”

“Il Suono Illuminato”, progetto finanziato a valere su Patto per la Puglia – Fsc 2014-2020 – Area di Intervento IV –  Avviso Pubblico per presentare iniziative progettuali riguardanti lo Spettacolo dal Vivo e le Residenze artistiche (Art. 45 del D.M. 1 luglio 2014) – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Sezione Economia della Cultura, realizzato assieme ai Comuni di Guagnano, Salice Salentino, Surbo e Squinzano e Trepuzzi, come capofila. Fil rouge dell’intera idea progettuale: valorizzare i luoghi attraverso quella cultura immateriale che, in moltissimi paesi del Salento, si esprime attraverso la ritualità delle feste patronali e delle bande da giro; offrire un prodotto culturale tipico e riconoscibile e una modalità di fruizione strutturata della cultura popolare più autentica, in risposta ad una domanda turistica sempre più interessata a fare esperienze, legate allo spirito dei luoghi.