“A talk with the city”, a Conversano il progetto di arte urbana partecipativa con la partecipazione speciale dello street artist francese Eltono

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CONVERSANO (Bari) – Una vera e propria residenza artistica per conoscere il territorio e realizzare, insieme alla comunità, una mostra collettiva di arte pubblica sul tema urbanistico. Accade a Conversano, che dal prossimo 2 maggio ospiterà l’artista francese di fama internazionale Eltono per dare il via al progetto di arte urbana partecipativa “A talk with the city”, ideata da Pigment Workroom, con la collaborazione di Contempo, Cime e ZICZIC e con il prezioso supporto del Polo museale “Museco” della città di Conversano.

Il progetto, vincitore dell’avviso pubblico del Comune di Conversano per le iniziative da candidare al   bando regionale “Sthar Lab-Street Art“, si pone l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso un’esperienza di arte immersiva condivisa con gli studenti delle scuole secondarie della città. Un processo multidisciplinare che partirà da una serie di passeggiate esplorative condivise dall’artista con i più giovani. Momenti che costituiranno la premessa per la realizzazione di successivi workshop: laboratori itineranti di stampa serigrafica, curati da ZICZIC, in cui gli studenti contribuiranno a fare del progetto una staffetta tra arte e cultura. 

Il tutto sarà finalizzato ad una esposizione dei risultati dei workshop nell’ambito di una mostra collettiva curata da Contempo e alla presentazione, il prossimo 20 maggio, di un murales realizzato sulla parete di sostegno di via dei Paolotti, di fronte all’Istituto Superiore “Simone Morea”: parete, quest’ultima, dalla posizione strategica e simbolica per la città di Conversano, frutto di una prima rivoluzione urbanistica messa in atto, a metà dell’Ottocento, dall’architetto Sante Simone per organizzare un assetto urbanistico relativo al lato esterno alla città lungo il fronte nord-occidentale. 

È qui che lo street artist Eltono coniugherà il suo sguardo sperimentale ad una riflessione storica e culturale sulla città, insieme ai suoi abitanti più giovani e secondo un approccio multidisciplinare e partecipativo.

LABORATORI

Serigrafia

Ogni studente sarà coinvolto attraverso la partecipazione al processo di stampa e reinterpretazione di elementi distintivi e simboli legati al territorio. Attraverso questa modalità collaborativa, ecologica e sostenibile, l’anfiteatro si arricchirà di decorazioni di tanti fogli di carta generativi, che diverranno poi, il progetto di esposizione artistica.

Arte Pubblica

In questa fase Eltono coinvolgerà i cittadini e tutti coloro che vivranno il murales negli anni successivi nell’essere protagonisti dell’opera d’arte pubblica. La parete di sostegno di Via Paolotti nell’immaginario cittadino è legata alla “Festa dell’Arte”, la manifestazione scolastica organizzata annualmente dagli studenti del territorio. La fascia più bassa della parete, infatti, è riempita ogni anno dai writers che partecipano a questa iniziativa. In questa occasione, ad integrarsi con il loro lettering ci sarà un’opera di arte urbana che caratterizzerà permanentemente la parete, dialogando in maniera continua con il lettering e le immagini che i writers e gli artisti urbani locali realizzeranno ogni anno sulla parete. Nella parte superiore della stessa parete, invece, attraverso una reinterpretazione contemporanea ed identitaria, sarà rappresentata la città di Conversano con metodi e colori diversi e posizionando, uno a fianco all’altro, i quadri, di grandi dimensioni, realizzati dagli studenti e dalle studentesse durante il laboratorio di serigrafia e di stampa d’arte.

 

MOSTRA D’ARTE

Mentre l’artista sarà impegnato nella trasposizione delle opere dei liceali proprio di fronte alle loro scuole, l’ultima azione del progetto A talk with the city sarà quella di allestire una mostra con le opere degli studenti.

«Finalmente vediamo realizzarsi nella nostra città un grande intervento artistico dal profumo internazionale, che perfettamente si mescola con il territorio ripercorrendo la storia dei luoghi attraverso il coinvolgimento dei ragazzi ed un grande artista come Xavier Eltono – è il commento di Katia Sportelli, Assessore alla Cultura, Turismo, Spettacolo del Comune di Conversano – Non potevamo desiderare di meglio per la nostra Città. Un doveroso grazie a tutti coloro che con impegno e passione hanno dedicato il loro tempo alla realizzazione di questo ambizioso progetto».

«Non appena pubblicata la call del Comune di Conversano per ricevere progetti di arte pubblica legati all’urbanistica, noi di Pigment abbiamo immediatamente pensato a Eltono per parteciparvi – Mario Nardulli, Presidente Pigment Workroom – Siamo felici di aver vinto e di poter iniziare un percorso intenso e sentito con la cittadinanza, e soprattutto con gli oltre 40 studenti e studentesse che parteciperanno ai laboratori di stampa artigianale e di allestimento della mostra finale. La grande capacità di Eltono è di portare sulla parete fronte stante i licei cittadini le opere dei ragazzi e delle ragazze che vivono quel luogo quotidianamente, valorizzando il Polo Museale e avvicinandoli quindi alla cura del patrimonio cittadino in forma attiva. Non vediamo l’ora di celebrare insieme ai nostri partner ziczic, CIME e Contempo questo perfetto connubio fra arte e territorio, con una festa che possa coinvolgere anche i writers che da sempre vivono come loro il muro di sostegno di via Paolotti».

«Ho avuto il piacere e la fortuna di realizzare un paio di progetti in Puglia in passato, in particolare a Bari, e sono rimasto davvero affascinato da questa regione – racconta l’artista Eltono – sono molto felice di potervi far ritorno per un progetto a cui tengo particolarmente e che vedrà il suo culmine nella realizzazione di un’opera che interesserà una parete molto grande della città di Conversano. Visitare il territorio pugliese, in ogni suo angolo, è un’esperienza spettacolare e adoro l’idea di poter coniugare tutta questa bellezza con un’attività artistica dal grande valore, condivisa con la comunità che mi ospita. Non vedo l’ora di essere in Puglia per mangiare di nuovo un ottimo piatto di orecchiette!»

«Come sempre, Cime supporta i progetti che, tramite la cultura, restituiscono valore al territorio – spiega Vito Cramarossa, direttore di Cime – La collaborazione con Pigment e con un artista internazionale come Eltoro, con il suo lavoro di ben tre settimane sul campo con i ragazzi di Conversano, non può che regalare un momento di crescita per gli studenti coinvolti e tutta la loro comunità. Questi progetti sono preziosi per la nostra società e per il futuro dei nostri territori».

PROGRAMMA

3 maggio, ore 16.00 Passeggiata esplorativa con il Prof. Perfido. 

4 e 6 maggio ore 15.00-18.00 Laboratori serigrafici in anfiteatro (turno 1)

5 e 7 maggio ore 15.00-18.00 Laboratori serigrafici in anfiteatro (turno 2)

Dal 9 al 19 maggio Realizzazione del muro 

20 maggio Festa Finale

Partners di Progetto

Eltono (classe ’75) ha lavorato nell’ultimo decennio tra Madrid, Pechino e il sud della Francia. Flâneur, camminatore ostinato e osservatore cronico, per anni Eltono ha usato lo spazio pubblico come supporto, studio e fonte di ispirazione. La sua sensibilità per ciò che accade intorno a lui e la sua conoscenza della natura della strada sono i principali strumenti per generare opere. Ha lavorato nelle strade di più di 90 città e ha esposto le sue opere in molte gallerie e musei di fama mondiale, tra cui la Tate Modern, la Somerset House, la Fundacion Miro e il Museo Artium.

L’Associazione Culturale Pigment Workroom nasce nel 2013 a seguito della vittoria del bando Principi Attivi 2012 promosso dalla Regione Puglia e del bando Culturability 2013 promosso dalla Fondazione Unipolis. Il suo obiettivo è quello di rappresentare e promuovere giovani artisti, illustratori e creatori che troviamo talentuosi nel loro stile e contenuto. Per farlo, promuove dal 2010 eventi di arte urbana partecipativa, capaci di fornire una nuova dimensione estetica a spazi periferici delle città, coinvolgendo direttamente i residenti nei processi creativi. Enziteto e Bari Real Estate, Olio Santo e Climate Project, sono alcuni dei progetti autofinanziati mediante la stampa artigianale su carta e tessuto.

Polo museale “Museco” della città di Conversano

Il Polo Museale della Città di Conversano è un’istituzione importante per conoscere sotto diversi aspetti le tradizioni, l’arte, la storia della città: il patrimonio culturale in esso raccolto contribuisce alla identità di Conversano ‘Città d’Arte’. Dislocato tra il Castello Acquaviva d’Aragona e l’ex Monastero di San Benedetto, il Polo Museale di Conversano, si articola oggi in varie Sezioni: la Pinacoteca, distinta in “Sezione Paolo Finoglio” e “Sezione Francesco Netti”‘, il Museo storia ed evoluzione della città e del Territorio (con la “Sezione Abiti storici” e la “Sezione Bande Cittadine) il Museo di Arte Moderna e contemporanea, con la Sezione Mostre Temporanee.  Nell’ex monastero di San Benedetto è sistemata la “Sezione Archeologica”. Il Castello fu edificato dai Conti di Conversano che si succedettero dall’XI secolo in poi, e in esso presero dimora da metà ‘400 i potenti feudatari che dominarono la contea per tre secoli e mezzo, gli Acquaviva d’Aragona (1456-1806). Nel ‘900, dopo le acquisizioni da parte del Comune, il Castello è diventato il principale polo attrattivo per le attività culturali ed espositive in Conversano.

Contempo è una realtà culturale ed artistica pugliese operante a livello nazionale e internazionale nel campo della produzione e distribuzione di eventi ed organizzazione culturale, un progetto dedicato alla creatività contemporanea e alla musica dal vivo. Luogo interattivo dove convergono le più diverse forme di espressività mette in dialogo le opere con i luoghi e viceversa, cercando di recuperarne la storia, la memoria e le diverse suggestioni che gli artisti ricavano; dove convergono le più diverse forme di espressività, un’ibridazione tra linguaggi differenti. Un non luogo non convenzionale all’arte stessa.


CIME

Cime è una realtà pugliese attiva da diversi anni nell’organizzazione di eventi di respiro internazionale ed è uno dei principali partner della fondazione World Press Photo di Amsterdam per l’organizzazione dell’omonimo contest che porta in tutta Italia. L’obiettivo principale della società è sempre stato quello di diffondere l’informazione e la cultura attraverso non solo eventi di carattere espositivo, ma anche attraverso vere e proprie rassegne di approfondimento con prestigiosi ospiti. Tra gli ultimi progetti, ha avviato una partnership con National Geographic Italia, per l’organizzazione di una mostra evento e di un festival sulla sostenibilità ambientale.