“Alla scoperta di antichi sapori e antichi saperi”: da oggi a sabato gli eventi conclusivi della manifestazione promossa dal Municipio IV

29

BARI – Nell’ambito della seconda edizione della manifestazione “Alla scoperta di antichi sapori e antichi saperi” promossa dal Municipio IV, oggi, giovedì 17 novembre, alle ore 19, presso la chiesa di Sant’Agostino, a Carbonara, si terrà presentazione dei libri “La mia terra Carbonara dall’anno 1000 al 1927” e “La costituzione della società carbonarese nel corso dei secoli: dai primi fuochi al 1800” di Salvatore Tau. A seguire la performance del quartetto d’archi Felix, a cura dell’associazione La Bottega dell’armonia.

Il programma proseguirà venerdì 18 novembre, alle ore 18, presso l’istituto scolastico Calamandrei, dove avrà luogo il convegno “Le eccellenze del territorio e i protagonisti della storia imprenditoriale contemporanea”, nel corso del quale si discuterà dei prodotti gastronomici tipici del territorio e dei successi registrati dagli imprenditori locali. Nell’occasione sarà allestita una mostra fotografica con gli scatti realizzati dagli alunni delle scuole elementari e medie del Municipio IV coinvolti in un percorso didattico finalizzato alla conoscenza del proprio territorio. Seguirà un momento musicale a cura del coro “Sud controcanto” diretto da Donato Falco e una degustazione di prodotti preparati dagli studenti dell’istituto alberghiero.

Interverranno l’assessore al Decentramento Vito Lacoppola, la presidente del Municipio IV Grazia Albergo e Tonia Massaro, membro del consiglio di amministrazione della Camera di Commercio.

Infine, sabato 19 novembre, alle ore 19, in piazza Santa Maria del Fonte, sempre a Carbonara, sarà la volta del mercatino con degustazione di prodotti tipici: ad allietare i visitatori la performance musicale di Sabrina Schinaia Quartet.

“Tutto il programma è stato organizzato per informare residenti e cittadini sulle bellezze e le specialità del nostro territorio valorizzando e promuovendo, nel complesso, i nostri prodotti gastronomici tipici, olio e olive provenienti da Loseto, il pane di Carbonara e le mandorle coltivate a Ceglie del Campo – commenta la presidente Grazia Albergo -. Siamo convinti, infatti, che più si ha consapevolezza rispetto alla nostra storia, più si impara ad amare e rispettare il territorio con i suoi usi e costumi”.