Manduria Fantastica, un libro tutto da leggere

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Un modo tutto nuovo, divertente, accattivante di raccontare storie, leggende, tradizioni, anche culinarie, e aneddoti della propria terra, oltre i confini del tempo e sotto la guida di un inaspettato personaggio del folklore locale, in un crescendo di situazioni che vanno dal romanzo fantasy al saggio specifico, sino alla guida turistica, passando per il racconto d’avventura, senza tralasciare atavici riferimenti ad una religiosità antica, al tempo stesso pagana e cristiana. Il tutto in una dimensione onirica o quasi …

Stiamo parlando di “Manduria Fantastica” prima opera letteraria di Pietro Daversa, imprenditore edile di Manduria con una grande passione ed un immenso amore per la sua terra. L’origine del testo, come egli stesso racconta, affonda le sue radici nel periodo della sua infanzia e adolescenza, quando suo padre lo portava in giro nel centro abitato di Manduria o anche nelle aree circostanti, raccontandogli leggende, storie e tradizioni di ogni singolo sito. Da qui usando le sue stesse parole: “Grazie alla profonda connessione con la terra d’origine, grazie alla sua insaziabile curiosità e grazie alla conoscenza e alla passione del mondo marino, nel tempo, ha acquisito una grande conoscenza del territorio in ogni suo aspetto: storico, naturalistico, antropologico, nonché leggendario”. Di conseguenza il libro: “… è una dichiarazione d’amore per la terra in cui è nato e in cui vive”.

La storia si svolge attraverso una serie di piani e sotto piani che si intersecano in una dimensione oltre i limiti temporali, in un passato uniforme senza consequenzialità, ma tuttavia proiettata verso il futuro. Tutto ha inizio quando una famiglia del Nord, composta da padre, madre, due figli e una figlia, tutti oltre i venti anni, per puro caso scelgono di trascorrere le vacanze estive proprio a Manduria. Una volta giunti i tre giovani si trovano proiettati in un mondo fantastico, guidati dal folletto salentino dai tanti nomi: Lauro, Laurieddhu, Municeddhu, Scazzamurieddhu, che li porta attraverso tradizioni, storie, leggende, culti antichi, a vivere un’avventura fantastica attraverso varie epoche del passato. Quando poi tutto sembra reale, ecco che i tre ragazzi si svegliano e scoprono che, in questa dimensione, è trascorsa solo una notte ma che, strano a dirsi,  hanno condiviso lo stesso sogno ma … siamo proprio sicuri che si tratti di un sogno …?

Ci fermiamo qui per non privare il lettore del gusto di scoprire nel libro le varie fasi ed il finale.

Alla fine del testo sono riportate nelle ultime pagine le spiegazioni ai vari momenti del racconto sul piano storico, scientifico, naturalistico e altro. Nel complesso un libro simpatico, divertente che suscita interesse e amore per la nostra terra salentina. Buona lettura con Manduria Fantastica.

di Cosimo Enrico Marseglia