CORATO (Bari) – Prosegue a Corato la VI edizione del Festival GustoJazz,realizzata con il sostegno del Comune di Corato – Assessorato alle Politiche Educative e Culturali e Assessorato allo Sviluppo Economico,sino al 9 luglio 2024.
GustoJazzè organizzato dall’Associazione Culturale Art Promotion e la direzione artistica di Alberto La Monica, con l’intento di creare un importante evento culturale per la città di Corato, celebrando il connubio ideale tra la musica jazz in tutte le sue declinazioni, l’enogastronomia e la promozione del territorio.
Una sesta edizione particolarmente ricca, che si sviluppa in un arco temporale di 6 giorni, itinerante nelle varie piazze del centro, per offrire ai coratini e ai turisti un ampio ventaglio di concerti, incontri e degustazioni enogastronomiche.
Tutti gli eventi proposti sono ad ingresso gratuito.
Il programma di GustoJazz2024 propone un cartellone musicale di qualità con un sestetto di virtuosi della tromba, affiancando una importante sezione dedicata al GUSTO con cooking show e degustazioni di prodotti tipici, allo scopo di valorizzare le tradizioni e le eccellenze nel campo dell’enogastronomia, legando lo spettacolo dal vivo alla promozione del territorio.
Domani, lunedì 8 luglio alle ore 21.30 in Piazza Sedile, concerto del Maestro Cesare Dell’Anna con una nuova formazione e una graditissima ospite: la violinista cantante romana H.E.R..
LUNEDI’ 8 LUGLIO – PIAZZA SEDILE
ore 21.30 – Concerto CESARE DELL’ANNA “ELECTRIC” feat. H.E.R.
La formazione: Cesare Dell’Anna (tromba), Stefano Valenzano (basso), Mauro Tre (rhodes)
Ekland Hasa (tastiere), Alessandro Dell’Anna (tromba)
Special Guest: H.E.R. (violino)
IL PROGETTO
“ELECTRIC QUINTET”: un’inedita e nuovissima formazione del Maestro Cesare Dell’Anna, con un live ricco di melodie semplici e affascinanti, nutrite da un tappeto elettronico apprezzato anche da addetti ai lavori e estimatori della pura improvvisazione e di un Jazz ben temperato e di grande livello tecnico.
Questo, grazie alla tromba di Alessandro Dell’Anna, uno dei giovani talenti della scena italiana, al super groove inconfondibile del Fender Bass di Stefano Valenzano (da 25 anni al fianco del Maestro Dell’Anna), alle tastiere del virtuoso pianista albanese Ekland Hasa con i suoi irresistibili fraseggi dal gusto Balkan, e alle ritmiche e ai soli del potente tastierista salentino Mauro Tre al Rhodes.
Graditissima ospite, eccezionalmente per il Festival GustoJazz, la violinista cantante romana H.E.R., unica, affascinante e virtuosa, di rara potenza tecnica, scenica e umana.
GLI ARTISTI
CESARE DELL’ANNA forza, passione, talento. Ma anche intelligenza, ironia, riflessione. E ancora ritmo, contaminazione, sperimentazione, unione.
Cesare Dell’Anna è uno dei musicisti più acclamati nel panorama nazionale. La sua appartenenza ad una famiglia di musicisti bandisti fa sì che si registrino a soli 7 anni le prime esperienze con la tromba. Tantissimi i progetti a cui ha lavorato nel corso della sua carriera: dal balkan-jazz con gli Opa Cupa alla world music di Zina, dal travolgente Tarantavirus al prestigioso GirodiBanda, passando per la fondazione di un’etichetta discografica indipendente, la 11-8 Records e la casa laboratorio Hotel Albania.
H.E.R. Erma Pia Castriota si diploma in violino nel ’92. Nel ’96 entra nel progetto Nidi d’Arac, mentre nel ’99 esordisce come cantautrice vincendo il premio istituito dal settimanale “Musica!” di Repubblica. Nel 2001 si classifica al secondo posto al “Premio Recanati”. Nel 2004 diventa violinista stabile di Teresa De Sio e pubblica l’EP Se avessi te. Nel 2011 collabora con alcuni brani tratti dal suo album Magma (2008) al progetto di Franco Battiato, Diwan, l’essenza del reale. Tra le sue collaborazioni, quelle con Dalla, Rettore, Fiordaliso, Morrisey. Il suo brano Then vince il contest Fai volare la tua musica (Alitalia/Siae/Rockol).
GUSTO – Piazza Vittorio Emanuele, domenica 7 luglio a partire dalle ore 20, ingresso gratuito
La Sezione “Gusto” è pensata per coinvolgere le realtà produttive locali al fine di valorizzare le produzioni enogastronomiche del territorio, attraverso approfondimenti critici ed esibizioni live.
Il programma di questa edizione intende approfondire il tema della sostenibilità alimentare, proponendo riflessioni relative proprio al consumo etico del cibo e alla qualità e salubrità dei nostri prodotti locali, in particolar modo l’olio extra vergine di oliva da Cultivar Coratina, che quest’anno verrà esaltata con la novità dell’Oil Bar, realizzato in collaborazione con l’Associazione Terre di Coratina e After.
Gli incontri e le esibizioni live saranno introdotti e moderati dal Prof. Alessandro Buongiorno, Docente di Economia del Turismo all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, esperto in Destination management e valorizzazione del patrimonio culturale ed enogastronomico.
Oggi, domenica 7 luglio,a partire dalle ore 20 ad ingresso gratuito, in programma una serata dedicata alla nobile arte bianca della panificazione dal titolo “Le mani in pasta” con due prodotti di eccellenza che rappresentano la tradizione gastronomica pugliese e italiana nel mondo: la focaccia e la pizza.
La focaccia, capolavoro della cucina pugliese e regina dello street food, che nel film del compianto Nico Cirasola non soltanto ha sconfitto il più famoso modello di ristorazione di massa al mondo (leggi McDonald’s) ma, piacendo anche tanto agli americani, ha anche dimostrato di poter davvero essere “blues”. E la pizza, specialità tradizionale garantita (STG) riconosciuta dall’Unione Europea, sicuramente il prodotto che più di qualunque altro connota la cucina italiana nel mondo e che oggi rivive una nuova entusiasmante stagione grazie alla sua storia e anche al contributo delle nuove generazioni di pizzaioli che l’hanno saputa reinterpretare in chiave contemporanea, assecondando la crescente attenzione dei consumatori verso la sostenibilità ambientale e la salubrità alimentare. L’accurata selezione delle farine, la preparazione delle masse con attenzione al giusto grado di umidità e ai processi di fermentazione naturale, le tecniche di cottura e, naturalmente, la scelta degli ingredienti più pregiati di cui il nostro territorio è ricco, ne fanno oggi un’eccellenza gastronomica senza eguali e l’arte della sua preparazione un patrimonio dal valore universale riconosciuto anche dall’UNESCO nel 2017.
Il cooking show di domenica sarà un vero momento formativo e di approfondimento con la doppia esibizione live di due artisti locali dei prodotti da forno come Marco Lattanzi del Panificio Il Toscano e Leonardo Mallardo della Pizzeria Quattropassiche sveleranno tutti i passi e i segreti per preparare una focaccia e una pizza, da oscar.
DOMENICA 7 LUGLIO – PIAZZA VITTORIO EMANUELE
ore 21.30 – Concerto FABRIZIO BOSSO QUARTET “WE WONDER”
La formazione:Fabrizio Bosso (tromba),Julian Oliver Mazzariello (piano e rhodes),Jacopo Ferrazza (contrabbasso e basso elettrico),Nicola Angelucci (batteria)
IL PROGETTO
“WE WONDER” rende omaggio al genio musicale di Stevie Wonder. L’energia e la vitalità che caratterizzano lo stile inconfondibile di Stevie Wonder, la forza espressiva delle sue più celebri ballad, insieme alla tecnica e al lirismo unico della tromba di Fabrizio Bosso, la cura degli arrangiamenti e la personalità musicale di ciascun musicista del quartetto, sono tutti elementi che rendono unico e irripetibile questo concerto. Il repertorio prevede alcune delle canzoni più significative di Wonder, attingendo a un repertorio molto ampio che abbraccia un periodo che va dalla fine degli anni sessanta fino all’ultima pubblicazione del 2004: Another Star, Isn’t She Lovely, My Cherie Amour, ma anche Sir Duke e Moon Blue sono solo alcuni dei brani che verranno interpretati dal vivo. La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Jacopo Ferrazza, la batteria di Nicola Angelucci sono i protagonisti assoluti di un omaggio ad uno degli artisti più iconici di tutti i tempi.
L’ARTISTA
FABRIZIO BOSSO imbraccia la sua prima tromba all’età di 5 anni e a 15 si diploma al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Un approccio trasversale e senza preconcetti caratterizzerà tutto il suo percorso, nel quale avvicenda il profondo amore e il rispetto nei confronti della storia e della tradizione jazzistica al desiderio di confrontare il proprio linguaggio con altri mondi musicali.
Per Fabrizio Bosso la partecipazione a progetti altrui è un ingrediente fondamentale, anche quando possono apparire lontani dal percorso scelto.Nel 2011 è nominato miglior trombettista dell’anno dal JazzIt Awards, riconoscimento che gli verrà in seguito tributato diverse altre volte.
Le collaborazioni importanti nel panorama jazz sono state innumerevoli, è importante ricordare Dino Piana, Marco Tamburini, Dee Dee Bridgewater, Dianne Reeves, Rita Marcotulli, Stefano Di Battista, Enrico Rava, Furio di Castri, Rosario Bonaccorso. Non mancano le partecipazioni, come solista, a progetti orchestrali guidati da direttori eccellenti come Wayne Marshall, Maria Schneider, Ryan Truesdell.
Nel pop sono molti i nomi illustri che hanno voluto il suono della tromba di Fabrizio Bosso ad impreziosire la loro musica, come Sergio Cammariere, al quale Fabrizio deve la sua prima apparizione al Festival di Sanremo. A Sanremo Fabrizio torna diverse volte anche con altri artisti: nel 2009 con Simona Molinari (“Egocentrica”), nel 2011 con Raphael Gualazzi, nel 2012 con Nina Zilli (“Per Sempre”) e poi nuovamente con Raphael Gualazzi nel 2013.
Inoltre, troviamo l’inconfondibile suono della sua tromba nei dischi di Renato Zero, Zucchero, Tiziano Ferro, Joe Barbieri, Claudio Baglioni e Franco Califano.
Accanto alle formazioni stabili Fabrizio prosegue la sua attività di ricerca attraverso tante partecipazioni, dalle quali raccoglie stimoli diversi e preziosi per il suo cammino artistico.
Senza mai rinunciare ad affrontare nuove esperienze, tenendo fede alla libertà che ha scelto sin dai primi passi da musicista e alla consapevolezza che ogni incontro ha qualcosa da insegnare, Fabrizio Bosso ha scelto la Musica come mezzo per raccontare la propria storia umana ed artistica, oltre che per condividere sé stesso, tanto con i suoi compagni di palco quanto con il proprio pubblico, sempre più vasto e fedele.
La VI edizione di GustoJazz è organizzata dall’Associazione Culturale Art Promotion ed è realizzata grazie al contributo del Comune di Corato – Assessorato alle Politiche Educative e Culturali e Assessorato allo Sviluppo Economico.
Partners: Ausonia Vivai,Granoro,Terra Maiorum,UnipolSai Assicurazioni sedi di Corato e Trani.
Si ringrazia per la collaborazione: After, Agriturismo Sei Carri,Ali del Soccorso, Associazione Terre di Coratina, Croce Bianca Coratina, Panificio il Toscano, Quanto Basta Cafè, Ristorante Pesce Fritto e Baccalà, Ristorante Povero Pesce, Ristorante Pizzeria Quattropassi, Ristorante Pizzeria Zorba, Sudivino.