ALBEROBELLO (Bari) – Il fascino dei trulli si intreccia alla spiritualità del Natale nella 54ª edizione del Presepe Vivente e nella 4ª edizione del Presepe di Luce, i due eventi simbolo delle festività natalizie, entrambi organizzati dall’Associazione di Promozione Sociale Da Betlemme a Gerusalemme.
Il tema di quest’anno, Pietre vive di inciampo, invita a riflettere, soprattutto, su situazioni e persone che, proprio perché pietre vive d’inciampo, ci impongono di “fermarci” e, a volte, di inciampare e cadere per rialzarci e intraprendere, finalmente, nuovi percorsi di vita, nuove strade verso il Bene, verso quel Bambino della grotta che è Pietra d’inciampo d’Amore, Roccia da cui veniamo e a cui ritorniamo.Alberobello, con la sua storia e la sua comunità, diventa il luogo ideale per celebrare questa esperienza di trasformazione e spiritualità.
Presepe di Luce: dal 1° dicembre 2024 al 6 gennaio 2025
Dal tramonto all’alba, le vie di Alberobello saranno illuminate da un percorso di installazioni luminose che attraversa i punti più iconici del rione Aia Piccola: partendo da Largo Martellotta e passando dalla VillaBelvedere, il percorso si snoda nel rione fino a Via Verdi, dove termina con la natività. Il Presepe di Luce, con le sue suggestioni visive, è un invito a fermarsi, riflettere e riscoprire la bellezza del Natale.
– Ingresso: percorso libero e gratuito (senza prenotazione).
Presepe Vivente: dal 26 al 29 dicembre 2024
Nel suggestivo rione Aia Piccola, il Presepe Vivente torna con oltre 200 figuranti che daranno vita a scene della Natività e di vita quotidiana dell’antica Betlemme. Tra luci, suoni e atmosfere uniche, i visitatori saranno accompagnati in un percorso che unisce fede e tradizione.
– Primo ingresso: ore 16 circa.
– Durata della visita: circa 1 ora.
– Prenotazione obbligatoria: tramite l’app Bookizon (disponibile a partire da dicembre)
o il sito web www.dabetlemmeagerusalemme.it.
– Consigli pratici: abbigliamento caldo e scarpe comode per godere al meglio del percorso all’aperto.
– Giornata di recupero: prevista il 30 dicembre
(solo in caso di dichiarata sospensione nelle giornate precedenti).
Il significato del tema: “Pietre vive di inciampo”
Il tema di quest’anno si ispira alla pietra come simbolo di trasformazione, di cambiamento. La pietra d’inciampo, che ci fa cadere e riflettere, diventa occasione per rialzarci e costruire nuove strade. Proprio come Gesù, pietra di inciampo per il mondo di ogni tempo,porta con sé il cambiamento, anche noi siamo chiamati a diventare “pietre vive”, capaci di generare vita e tracciare direzioni verso il bene.
«Tu ci fai pietre vive / Ancora buone per costruire strade dove camminare e a volte inciampare,per capire la direzione»
Un impegno di comunità
Il Presepe Vivente e il Presepe di Luce non sono solo eventi, ma una testimonianza della forza della comunità di Alberobello, costituita da oltre 200 volontari tra bambini, giovani e adulti, che si riunisce ogni anno per donare ai visitatori un’esperienza indimenticabile. Grazie al prezioso supporto del Comune di Alberobello, alle parrocchie e alle associazioni locali, il Natale si trasforma in un momento di unione e condivisione.
«Le pietre vive di inciampo – spiega la Presidente dell’Associazione Da Betlemme a Gerusalemme, Fenisia Gramolini–sono capaci di cambiare la storia dell’umanità, di essere pungolo per le coscienze e di rendere il mondo più attento alle povertà dell’uomo per guardarle con tenerezza, rinunciando al giudizio e promuovendo la pace.Il nostro invito è, allora, quello di venire ad Alberobello non solo per ammirare la bellezza dei luoghi e della storia che raccontano, ma per lasciarsi coinvolgere, emozionare, divertire e commuovere».
Un Natale fra tradizione e spiritualità
Con il Presepe Vivente e il Presepe di Luce, Alberobello si conferma una delle mete più suggestive per vivere il Natale, unendo tradizione e spiritualità. Venite a scoprire come la magia dei trulli e il messaggio del Natale possano illuminare il cuore e la mente!