Dalle quattro stagioni della sua vita allo sviluppo delle tenute dove produce vino a chilometro zero. E’ stata un’intervista a tutto tondo quella che l’ologramma di Al Bano Carrisi ha concesso alla versione in carne e ossa del cantante a Bari durante la seconda edizione della Giornata nazionale del Made in Italy, organizzata dal Mimit. A rispondere alle domande è stato proprio l’avatar di Al Bano, sviluppato grazie al supporto tecnologico di Predict, azienda attiva nel settore dell’healthcare e della diagnostica in vivo, che nel corso dell’evento alla Fiera del Levante è stata protagonista con il panel sull’intelligenza artificiale grazie alle interviste 3D realizzate con il proprio palco olografico Optip stage, un dispositivo che fonde reale e virtuale in un unico spazio, proiettando ologrammi di persone, oggetti e immagini e facendoli interagire con lo spazio circostante, anche a chilometri di distanza.