Al Bano intervista il suo avatar e si racconta fra vita e vini

54

Dalle quattro stagioni della sua vita  allo sviluppo delle tenute dove produce vino a chilometro zero.  E’ stata un’intervista a tutto tondo quella che l’ologramma di Al Bano Carrisi ha concesso alla versione in carne e ossa del  cantante a Bari durante la seconda edizione della Giornata  nazionale del Made in Italy, organizzata dal Mimit. A rispondere  alle domande è stato proprio l’avatar di Al Bano, sviluppato  grazie al supporto tecnologico di Predict, azienda attiva nel  settore dell’healthcare e della diagnostica in vivo, che nel  corso dell’evento alla Fiera del Levante è stata protagonista con il panel sull’intelligenza artificiale grazie alle interviste 3D  realizzate con il proprio palco olografico Optip stage, un  dispositivo che fonde reale e virtuale in un unico spazio,  proiettando ologrammi di persone, oggetti e immagini e facendoli  interagire con lo spazio circostante, anche a chilometri di  distanza.