Giovanni e Stefano sono due amici cresciuti nelle strade di Foggia tra gli anni ’80, ’90 e i primi 2000. Anche se di estrazioni sociali differenti, la loro amicizia nata sui banchi della scuola elementare cresce sempre di più, attraversando l’infanzia, l’adolescenza e la prima giovinezza fino quando le loro strade si separeranno a causa delle scelte che la vita gli porrà dinanzi. Due destini diversi: uno verso il mondo dell’università e modelli positivi a cui guardare; l’altro verso l’abisso del gioco d’azzardo e della criminalità. Ma il loro legame resterà indissolubile, più forte di qualsiasi ostacolo. Ė il senso del romanzo “I fratelli Cipperlik”, il nuovo lavoro dello scrittore Andrea Tirelli, che giovedì 22 maggio 2025, alle ore 18.30, sarà ospite a Foggia negli spazi di “centonove/novantasei” per gli appuntamenti in programma nell’ambito del “Maggio dei Libri in Bottega”.
A dialogare con l’autore ci sarà il dottor Matteo Giordano, psichiatria e già direttore del dipartimento Dipendenze patologiche della Asl di Foggia, che aiuterà a riflettere sui pericoli del gioco d’azzardo, fenomeno molto presente non solo tra gli adulti ma anche tra i più giovani. Quello di Tirelli, quindi, è un romanzo che parla di amicizia, scelte sbagliate, riscatto e speranza. «La ragione che mi porta a scrivere è certamente il desiderio di ri-evangellizzare (uso un termine confessionale ma in maniera laica) il valore dell’amicizia come già dicevo, ma anche un tentativo di aprire gli occhi, spero dei giovani, sui meccanismi mortiferi che legano il gioco in generale e quello d’azzardo in particolare, alla criminalità» spiega Andrea Tirelli, religioso francescano e autore di altri romanzi che affrontano tematiche sociali. «Un altro obiettivo che mi sono posto è quello di parlare del dramma dell’usura, di come sia facile rimanere vittima e di come sia faticoso anzi, a volte, impossibile uscire».
L’iniziativa promossa dal consorzio di cooperative sociali Oltre / la rete di imprese attraverso la bottega “centonove/novantasei” si inserisce nella campagna nazionale “Il Maggio dei Libri”, promossa dal Centro per il Libro e la Lettura, nata per sottolineare il valore sociale della lettura e dei libri come strumenti fondamentali per la crescita personale, culturale e civile. Intelleg(g)o è il tema della quindicesima edizione per ribadire l’insostituibile valore della lettura come strumento che forma e affina il pensiero, modella intelligenze e ispira ideali, spingendo i lettori ad andare lettori oltre la superficie delle cose e facendo loro sviluppare consapevolezza e senso critico.
Come nel caso del libro “I fratelli Cipperlik”, la cui presentazione si inserisce nelle iniziative della bottega che vende prodotti etici, solidali e liberati dalle mafie per animare il territorio e favorire occasioni di incontro, riflessione e confronto. Al termine dell’incontro, come sempre, ci sarà una piccola degustazione di prodotti che è possibile trovare tra gli scaffali di “centonove/novantasei”.