Due giorni di musica, pensiero e visione, per raccontare non solo la storia di un gruppo, ma quella di un intero territorio che, attraverso la cultura, il suono e la danza, ha saputo parlare al mondo: venerdì 25 e sabato 26 luglio il centro storico di Melpignano, in provincia di Lecce, ospita CGS 50 – La Festa per celebrare tra concerti, performance, incontri, un’area Kids, visite guidate alla mostra interattiva Il Mito – Unconventional Archive, con ospiti nazionali e internazionali, i cinquant’anni del Canzoniere Grecanico Salentino, l’esperienza di musica popolare più longeva e influente della scena pugliese, fondata nel 1975 da Rina Durante.
Venerdì 25 la prima serata accoglierà lo scrittore Erri De Luca, la band ucraina DakhaBrakha, Giulio Bianco in trio con Massimiliano De Marco e Giuseppe Anglano, l’Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e un incontro su Daniele Durante, rivoluzionario musicista e ricercatore salentino, tra i maggiori esperti di cultura orale pugliese, leader fino al 2007, al quale è dedicato il progetto.
Sabato 26, dopo un talk con addetti ai lavori provenienti da tutta Europa e il live di Alessia Tondo, sul palco dell’arena di AMelpignano in Piazza Antonio Avantaggiato, l’attuale formazione guidata da Mauro Durante e composta da Alessia Tondo, Giulio Bianco, Giancarlo Paglialunga, Emanuele Licci, Massimiliano Morabito e Silvia Perrone sarà affiancata dal duo elettronico Inude e dai membri fondatori Roberto Licci e Rossella Pinto, con la partecipazione di Justin Adams, Maria Mazzotta, Antonio Castrignanò, Luca Tarantino, Raffaele Casarano, e dei danzatori Laura Nascosto, Moira Cappilli e Davide Monaco.
La Festa, a ingresso gratuito, fa parte del più ampio programma di CGS 50 – Il Mito, che in questo “straordinario” 2025, include anche un tour internazionale, residenze artistiche, un documentario, un album (già anticipato da alcuni singoli) e una mostra interattiva per rendere omaggio a una vicenda collettiva capace di attraversare generazioni e confini.
Nel mese di agosto ci saranno poi due ulteriori occasioni per festeggiare: il Canzoniere Grecanico Salentino sarà infatti protagonista del Festival Itinerante “La Notte della Taranta”: domenica 17 a Zollino in scena con lo show “Il Mito” con Inude, Roberto Licci e Rossella Pinto e sabato 23 sul palcoscenico del Concertone di Melpignano con due brani simbolo della storia del gruppo.
Per il Presidente della Fondazione La Notte della Taranta Massimo Bray e il Consulente Artistico della Fondazione, Sandro Cappelletto «i primi 50 anni di vita nella musica del Canzoniere grecanico salentino raccontano una vicenda esemplare. Passione per un repertorio di indubbio valore storico culturale, studio e restituzione delle fonti, qualità esecutiva, fertile rapporto con il lascito di una tradizione che andava sia tutelata che confrontata con le più originali traiettorie espressive della contemporaneità». E poi l’augurio al Canzoniere: «Anno dopo anno, concerto dopo concerto, disco dopo disco, siete riusciti a entrare nell’orizzonte, assai scivoloso, della world-music senza perdere la vostra identità. La presenza al Concertone 2025 con due brani che raccontano tanto di voi testimonia l’attenzione che la Fondazione Notte della Taranta intende mantenere verso le più alte espressioni musicali del territorio salentino. Il nostro augurio affettuoso si unisce al ricordo dei musicisti che vi hanno preceduto, fondando questa magnifica esperienza».
«Celebriamo il Canzoniere Grecanico Salentino, un gruppo musicale che ha la straordinaria capacità di unire il passato e il futuro della nostra terra», commenta Marco Giannotta, vice presidente di Puglia Culture. «Un progetto importante che ha saputo rinnovarsi e che negli anni è diventato un punto di riferimento riconosciuto in tutto il mondo. Negli ultimi 15 anni il Canzoniere Grecanico Salentino è diventato un vero e proprio ambasciatore della musica pugliese ritagliandosi un posto di primo piano tra i grandi della world music internazionale. In questi anni la formazione salentina è riuscita a proiettare la tradizione in una prospettiva contemporanea e illuminare tutta la cultura pugliese», prosegue. «Puglia Culture, attraverso il progetto Puglia Sounds, ha accompagnato il Canzoniere Grecanico Salentino in questo viaggio supportando il progetto su molteplici fronti. Abbiamo sostenuto numerosi tour all’estero, la partecipazione a importanti fiere musicali internazionali, la produzione di dischi e più in generale abbiamo promosso il progetto in Italia e all’estero. E sosteniamo anche queste attività in programma per festeggiare un traguardo così importante. Lunga vita al Canzoniere Grecanico Salentino».
Fondato nel febbraio 1975 per volontà della scrittrice Rina Durante, il Canzoniere Grecanico Salentino ha avuto un ruolo determinante nel preservare e valorizzare la cultura popolare del Salento, contribuendo a trasformare la pizzica in un fenomeno di rilevanza internazionale. Fin dai primi album (Canti di Terra d’Otranto e della Grecìa Salentina, Concerto 1, Come farò a diventare un mito, Concerto 2), il CGS ha lasciato un’impronta profonda nella scena musicale dagli anni ’80 fino ai giorni nostri. Dal 2007, sotto la direzione di Mauro Durante, che ha raccolto l’eredità del padre Daniele Durante (scomparso nel 2021), il gruppo ha conquistato il panorama internazionale, ricevendo recensioni entusiastiche da testate come The Guardian, The New York Times, The New Yorker e Libération, e ottenendo importanti riconoscimenti in Europa, Nord America, Asia e Oceania. Nel 2018 è stato insignito del premio come Miglior Gruppo di World Music al mondo ai Songlines Music Awards. Composto da alcuni dei più rappresentativi protagonisti della scena musicale pugliese, il Canzoniere Grecanico Salentino reinterpreta in chiave contemporanea le tradizioni della pizzica tarantata, antico rito musicale che, attraverso musica, trance e danza, aveva il potere di guarire dal morso della leggendaria Taranta. Grazie alla capacità di innovare pur restando fedele alle radici, il CGS è oggi la realtà italiana di world music più acclamata a livello globale, come sottolineato anche dal critico musicale giapponese Shinya Matsuyama. Recentemente, David Byrne – artista statunitense di origini scozzesi, fondatore e frontman dei Talking Heads, creatore dell’etichetta Luaka Bop, nonché produttore, fotografo, regista e autore – ha inserito tre brani del Canzoniere Grecanico Salentino nella sua playlist di musica italiana preferita.
CGS 50 – Il Mito è ideato e organizzato dal Canzoniere Grecanico Salentino, con la direzione artistica di Mauro Durante, con il sostegno di Regione Puglia, nell’ambito delle azioni in collaborazione con Puglia Culture, in collaborazione con Polo Biblio-Museale di Lecce, Fondazione La Notte della Taranta, Comune di Melpignano, Ponderosa Music & Art, MediaSoft, AMelpignano, Razmataz Live, Coolclub, Xgraph, Multiservice-Eco, Caroli Hotels, La Stalla di Pegaso, Sprech, Agorà Design, Lumino, Masseria Sant’Angelo, Le Nuove Fibre Salento, Amnesty International Italia, Fondazione Erri De Luca, Blogfoolk.