BARI – Sabato 16 agosto, alle 19, nella spiaggia di Pane e Pomodoro a Bari, all’interno della rassegna “Le fiabe sono vere” organizzata dall’associazione culturale Madimù, per il progetto del Comune di Bari “Le Due Bari 2025” a valere sui fondi Poc Metro 2014-2024, si terrà in prima nazionale lo spettacolo “Lupo racconta” dell’associazione culturale Madimù.
Narrazione con pupazzi pensata per un pubblico dai 3 anni in su, ma capace di incantare anche i grandi, questo lavoro vede al centro un lupo. L’animale figura solitamente temuta, che qui si trasforma in un sorprendente e simpatico aedo: un cantastorie moderno, ironico e tenero, pronto a guidarci tra le epiche avventure degli abitanti del bosco. Attraverso pupazzi animati e una narrazione coinvolgente, Lupo racconta dà vita a un mondo dove gli amici del bosco si confrontano con sfide, errori e scoperte. Ogni personaggio, con le sue imperfezioni e il suo coraggio, diventa eroe di una storia che parla di crescita, amicizia e meraviglia. I bambini assistono a un racconto che diverte, emoziona e insegna, dove sbagliare è parte del viaggio e imparare è il vero traguardo.
A “tenere le fila” dello spettacolo è Marianna Di Muro che con la sua sensibilità e il suo talento, guida il pubblico in un’esperienza teatrale poetica e giocosa, dove la narrazione si intreccia con il teatro di figura in modo originale e delicato.
Attrice, burattinaia ed educatrice teatrale con un percorso artistico sviluppato nell’ambito del teatro per l’infanzia, DI Muro da circa vent’anni si dedica al teatro di figura e alla narrazione, con particolare attenzione ai linguaggi espressivi capaci di coinvolgere il pubblico più giovane. Nel corso della sua carriera ha collaborato con diverse realtà teatrali pugliesi, tra cui il Teatro Casa di Pulcinella, il Diaghilev Teatro di Bari e il Teatro Crest di Taranto, contribuendo alla realizzazione di spettacoli e progetti culturali radicati nel territorio. La sua formazione è ampia e multidisciplinare: ha seguito corsi di teatroterapia, teatrodanza, clown e comicità, dizione, recitazione e teatro dell’handicap. Ha studiato con registi e formatori come Pietro Minniti, Lello Tedeschi, Ivano Gamelli, Ian Algie e Teresa Ludovico, approfondendo approcci pedagogici e performativi legati al corpo, al gioco e alla relazione. Attraverso l’associazione culturale Madimù, da lei fondata, promuove attività teatrali e laboratori educativi che intrecciano mito, quotidianità e immaginazione, con l’obiettivo di rendere il teatro uno strumento di crescita e partecipazione.
“Lupo racconta” è uno spettacolo (dalla durata di circa 40 minuti) che celebra l’immaginazione, il potere delle storie e la bellezza dell’incontro. Un’occasione speciale per vivere il teatro come spazio di ascolto, sogno e scoperta.