Nuovi processi di sviluppo territoriale prendono vita, l’associazione Culturale “Amici delle Gravine di Castellaneta ETS” aggiudicatisi il Banco pubblico promosso dal “GAL Luoghi del Mito e delle Gravine” è lieta di invitare tutti all’inaugurazione in programma Domenica 28 Settembre 2025 alle ore 10.30 presso il:”𝑷𝒂𝒓𝒄𝒐 𝑹𝒖𝒑𝒆𝒔𝒕𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝑺𝒂𝒏𝒕𝒐 𝑺𝒕𝒆𝒇𝒂𝒏𝒐” nell’omonima gravina.
Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo. Tutto questo è il risultato di un gioco di squadra che ha visto protagonisti, l’associazionismo, enti pubblici e privati cittadini per la partecipazione al Bando Pubblico promosso dal Gruppo di Azione Locale GAL Luoghi del Mito e delle Gravine – “IL CIRCUITO DELLA BELLEZZA E DELL’INCLUSIONE” INTERVENTO 4.2 – I SITI RUPESTRI DELLE GRAVINE con il progetto intitolato: “Il Parco rupestre di Santo Stefano, esperienze suggestioni visioni sulle tracce bizantine” dove l’associazione Culturale Amici delle Gravine di Castellaneta capo fila di questo progetto si è aggiudicata un finanziamento pubblico. Le parole del Presidente Rocco Colamonico: Negli anni abbiamo puntato alla valorizzazione del nostro territorio e del patrimonio rupestre. La Gravina di Santo Stefano a Castellaneta negli anni ha ospitato tanti camminatori-escursionisti-semplici appassionati della natura dove hanno potuto apprezzare quanto i nostri antenati ci hanno lasciamo. Ci siamo sentiti in dovere di far conoscere questo patrimonio ma soprattutto preservarlo nel tempo. Oggi grazie al finanziamento promosso dal GAL Luoghi del Mito e delle Gravine abbiamo dato una nuova vita a questo luogo, mantenendo la sua totale integrità.
Per l’occasione interverranno:𝐑𝐨𝐜𝐜𝐨 𝐂𝐨𝐥𝐚𝐦𝐨𝐧𝐢𝐜𝐨 presidente Ass. Culturale Amici delle Gravine di Castellaneta ETS; 𝐝𝐨𝐭𝐭. 𝐅𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐃𝐞 𝐅𝐥𝐨𝐫𝐢𝐨 presidente del GAL Luoghi del Mito e delle Gravine; 𝐝𝐨𝐭𝐭. 𝐆𝐢𝐚𝐦𝐛𝐚𝐭𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐃𝐢 𝐏𝐢𝐩𝐩𝐚 Sindaco del Comune di Castellaneta; 𝐢𝐧𝐠. 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐂𝐨𝐦𝐞𝐬 e ️𝐀𝐫𝐜𝐡. 𝐑𝐨𝐬𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐁𝐮𝐬𝐬𝐨𝐥𝐨𝐭𝐭𝐨 tecnici ideatori e responsabili del progetto; 𝐩𝐫𝐨𝐟.𝐬𝐬𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐨𝐧𝐞 storica locale; fam. Vito Antonio Terrusi proprietari dell’area interessata dal finanziamento.