Una mano sfiora il pianoforte ed evoca un paesaggio. Così inizia la musica dell’eccellenza del pianismo internazionale, M° Roberto Plano, che a Trani offre un repertorio capace di toccare l’anima e risvegliare l’immaginazione. Nelle sale ottocentesche di Palazzo Discanno (Corso Vittorio Emanuele II, 188) la tastiera accende lampi di memoria e introspezione: Plano conduce il pubblico in un percorso che palpita di lirismo e di trasporto. Non un semplice concerto, ma una vera e propria mappa emotiva.
La Fondazione Aldo Ciccolini ETS inaugura con “Armonie Leggendarie – Grandi Maestri italiani”, una nuova serie di appuntamenti dedicati ai grandi maestri della musica. L’evento, previsto per sabato 4 ottobre alle 20:30 (porta ore 20:00), apre un percorso che intende coniugare rigore musicologico e fruizione pubblica, valorizzando il territorio pugliese come polo di alta formazione e cultura musicale.
Il concerto è parte della stagione concertistica “Armonie Naturali” 2025, unica del territorio ad essere sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo. Organizzata dalla Fondazione Aldo Ciccolini ETS, la rassegna è frutto di una rete territoriale virtuosa poiché gode del sostegno della Città di Trani, è infatti patrocinata dalla Regione Puglia (tramite l’Assessorato Cultura, Tutela e Sviluppo delle Imprese Culturali, Politiche Migratorie, Legalità e Antimafia Sociale), dal Pact – Polo Arti Cultura Turismo e dalla Provincia Barletta Andria Trani, a testimoniare l’attenzione istituzionale verso un progetto che unisce ricerca, memoria e alta divulgazione.
“Armonie Naturali”, rassegna ideata e diretta da Alfonso Soldano, pianista e intellettuale tra i più sensibili della sua generazione, nasce in Puglia con l’intento di coniugare la bellezza paesaggistica e architettonica del territorio con l’eccellenza musicale internazionale. Soldano, fondatore e direttore artistico della Fondazione Aldo Ciccolini ETS – intitolata al leggendario pianista francese di origini italiane, straordinaria grandezza del pianismo europeo e tra i massimi interpreti del Novecento – si conferma così figura centrale nella promozione culturale della regione, capace di attrarre artisti di fama mondiale e di costruire ponti tra tradizione e innovazione.
Il programma della serata, curato dallo stesso M° Roberto Plano, noto per la sua profonda sensibilità interpretativa e per l’eccezionale virtuosismo, fonde meditazione e slancio, invitando l’ascoltatore a perdersi per ritrovarsi. Un viaggio sonoro fra passato e presente dove Liszt, Mompou e Bernstein dialogano sotto lo stesso cielo. Un arco espressivo che attraversa l’intensità spirituale e il virtuosismo meditativo di Franz Liszt, le liriche intime e rarefatte di Federico Mompou, le eleganze tonali di Manuel Maria Ponce e le correnti vive e pulsanti degli americani Aaron Copland e Leonard Bernstein.
Una tessitura musicale che evolve in un continuum emotivo, una narrazione ininterrotta e ricca di pathos, tra riflessi di quiete e improvvise onde di energia, restituendo al pubblico tutta la forza evocativa del pianoforte.
L’ideazione del percorso è calibrata per favorire continuità di discorso: momenti di raccoglimento si alternano a sprazzi d’energia, creando un flusso unitario in cui il pianoforte è sia narratore che paesaggio sonoro.
Il protagonista, Roberto Plano, tra i massimi esponenti della scena pianistica mondiale, è noto per un lirismo naturale e una abilità tecnica al servizio dell’intensità espressiva.
Vincitore del Cleveland International Piano Competition e premiato in concorsi di prestigio mondiale come Van Cliburn, Honens, Geza Anda, Dublino, Valencia e Sendai, Plano ha intrapreso una brillante carriera internazionale, esibendosi in sale come Lincoln Center, Wigmore Hall, Salle Cortot e nei principali teatri italiani. Invitato da festival di rilievo (Michelangeli, Ravinia, Gilmore, Duszniki, Bologna Festival), ha collaborato con orchestre di fama e direttori come Marriner, Zuckerman e Gelmetti. La sua discografia, con oltre venti titoli, include incisioni per Decca, Brilliant Classics e Sipario, tra cui l’integrale delle Harmonies Poétiques et Religieuses di Liszt. Attivo anche in ambito cameristico, suona in duo con Paola Del Negro e in trio con docenti della Juilliard School. Primo italiano a ottenere una cattedra di pianoforte alla Boston University, ha insegnato alla Indiana University e oggi è docente presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, il Royal Northern College of Music e l’Accademia di Pinerolo. Invitato in giurie internazionali, è stato recentemente membro della Screening Jury del Van Cliburn e presidente del Concorso Pozzoli. Acclamato dalla critica, il New York Times ha lodato la sua “maturità artistica e profondità musicale”, mentre il Chronicle lo ha definito “il Pavarotti del pianoforte”.
Plano porta nel suo itinerario sonoro non solo una solida padronanza del repertorio, ma anche una sensibilità per pagine rare e intime. La sua carriera, ricca di incisioni, collaborazioni cameristiche e attività didattica presso istituzioni internazionali, offre al pubblico garanzia di profondità interpretativa e di una linea timbrica capace di dialogare con ogni registro del programma.
La prima di “Armonie Leggendarie” segna inoltre l’inaugurazione del nuovo “gran coda Yamaha” della Fondazione, fornito da Clivio Pianoforti, aziende leader nel settore, da sempre sinonimo di qualità nel panorama pianistico nazionale, che rappresenta un investimento concreto nella qualità artistica della rassegna. L’ottocentesco Palazzo Discanno, con la sua acustica raccolta e l’atmosfera storica, funge da cassa di risonanza ideale per un programma che predilige sfumature e dialoghi interni al suono. Il connubio tra strumento di alto livello e ambiente performativo unico contribuisce a elevare l’esperienza d’ascolto, trasformando la performance in un evento di preservazione e sviluppo del patrimonio culturale locale in un luogo scenico straordinario.”Armonie Leggendarie” si inserisce in una strategia culturale che mira a consolidare la vocazione del territorio come laboratorio di ricerca e memoria musicale. Il sostegno ministeriale e i patrocini istituzionali testimoniano la rilevanza del progetto di alto valore culturale e dalle prospettive lungimiranti: non si tratta solo di una stagione di concerti, ma di una piattaforma che valorizza la formazione, la produzione discografica e la collaborazione tra istituzioni, artisti e imprese culturali. In questo quadro, la serata con Plano è un modello di come la programmazione di qualità possa alimentare un dialogo duraturo tra comunità e mondo della musica colta.
La serata inaugurale di “Armonie Leggendarie” promette un’esperienza sonora di alto profilo, capace di coniugare virtuosismo e riflessione. La combinazione di un repertorio meditato, l’autorevolezza interpretativa di Roberto Plano e l’investimento sulla strumentazione afferma la Fondazione Aldo Ciccolini ETS come punto di riferimento per chi cerca in Puglia un’offerta musicale d’eccellenza e di respiro internazionale.
Un appuntamento per chi brama la vertigine della bellezza: Roberto Plano suona il gran coda di Palazzo Discanno e trasforma ogni nota in una storia che respira.
I biglietti (intero 15,00 euro e ridotto 10,00 per under 18 e over 65) sono acquistabili presso il botteghino di Palazzo Discanno, in Corso Vittorio Emanuele II, 188 a Trani (BT), dal lunedì al venerdì, dalle ore 15:30 alle 20:30. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 346 3055325 o scrivere a fondazionealdociccolini@gmail.com.