Be Green Film Festival, il corto inglese “Ryan Can’t Read” ha conquistato tutti

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Si è chiuso lo scorso fine settimana, in un cinema comunale di Crispiano tutto esaurito, un’entusiasmante edizione del Be Green Film Festival, che ha visto trionfare il cortometraggio Ryan Can’t Read del regista inglese Rhys Chapman. La presenza di un gran numero di giovani è stata la costante di tutte le giornate, soprattutto grazie alla Be Green Factory, il gruppo di ragazzi dai 13 ai 18 anni che ha collaborato alla buona riuscita della manifestazione, coadiuvando i direttori artistici Gaetano Colella e Andrea Simonetti sin dall’estate in tutte le fasi produttive dell’evento. La quarta edizione del festival cinematografico è stata organizzata da Armamaxa, Comune di Crispiano e Circolo Arci “Mariella Leo”, con il sostegno della Regione Puglia.

 

Per quanto riguarda i concorsi, sono ben tre i premi conquistati dal film Ryan can’t read, che è stato decretato miglior film di finzione dagli studenti delle scuole secondarie di Crispiano con la seguente motivazione: “Per il tema trattato, l’analfabetismo, di cui si parla poco ma che è un fenomeno in crescita negli ultimi anni anche nei Paesi occidentali. Per la delicatezza delle immagini, dei dialoghi ma anche per la scelta delle musiche, capaci di far crescere ancora di più l’emotività del racconto. Una storia che ti rapisce dall’inizio e ti costringe a fare il tifo per il suo amabile protagonista”. E l’attore protagonista Lewis Ian Bray si è aggiudicato il premio per la miglior interpretazione, mentre anche il festival partner Vicoli Corti ha voluto destinare il premio speciale allo stesso cortometraggio. Invece come migliore sceneggiatura è stato premiato il film Majonezë di Giulia Grandinetti. Per il concorso riservato ai cortometraggi di animazione, i piccoli giurati della scuola primaria “Severi – Mancini” di Crispiano hanno assegnato il premio di miglior film di animazione al francese In Between, con questa motivazione: “Perché non è giusto che i bambini devono portare i pesi dei loro genitori. Sono gli adulti che devono sorreggere noi bambini e rendere  le nostre vite leggere e spensierate”. Infine la giuria tecnica, quest’anno composta da Celeste Casciaro, Corrado Azzollini e Alessandro Corsetti, ha scelto il corto d’animazione La légende du colibri di Morgan Devos per il premio giuria tecnica.

 

Oltre alle visioni in sala, il pubblico ha accolto con curiosità anche gli appuntamenti realizzati grazie alla collaborazione con le associazioni partner, a partire da Una notte al cinema!, l’attesissima iniziativa organizzata dal Circolo Arci “Mariella Leo” che ancora una volta ha regalato una notte insolita e indimenticabile ai tanti bambini che vi hanno preso parte. Ma sono stati molto partecipati anche l’incontro a cura di Volta la carta con la scrittrice Giorgia Lepore (autrice del personaggio seriale Gerri Esposito, da cui di recente è stata tratta una fiction Rai) e la masterclass con la casting director e actor coach Azzurra Martino, a cura di Cè ttèatre. Molto interessanti anche i due talk con gli ospiti speciali di questa edizione, il regista Edoardo Winspeare e la content creator Angelica Massera, che si sono raccontati con generosità al pubblico. Come tradizione ormai, l’attrice Antonella Carone ha presentato le serate del festival. L’edizione 2025 del Be Green Film Festival si era aperta con la visione dell’unico lungometraggio in programma, Tutto quello che resta di te della regista Cherien Dabis, che ripercorre la travagliata storia di una famiglia palestinese dal 1948 ad oggi. Tanta curiosità, soprattutto tra i più giovani, ha suscitato anche quest’anno la Notte Monsters, una selezione di cortometraggi del Monsters – Fantastic Film Festival, altro festival partner.

 

Spenti i riflettori su questa edizione, esprimono felicità i direttori artistici: «Siamo estremamente soddisfatti per i molti obiettivi raggiunti: aver intercettato un numero sempre maggiore di pubblico, che ha riempito tutte le serate e i molti momenti di approfondimento; aver coinvolto ancora più giovani nel processo costruttivo del festival e nella selezione e valutazione dei cortometraggi in concorso; aver portato dei contenuti di alta qualità nel nostro territorio. Un ringraziamento doveroso va fatto a tutti i partner che sostengono questa iniziativa e che lavorano insieme a noi per la riuscita del progetto. Così come è doveroso ringraziare i privati che contribuiscono non poco alla riuscita di questo lavoro in un territorio in cui difficilmente i progetti culturali trovano un sostegno che non sia quello pubblico».

 

Main sponsor del Be Green Film Festival è stato BCC Locorotondo. Sono stati sponsor Sismalab, Audi Basile e Parco delle Querce. Sponsor tecnico è stato Controluce, mentre tra i supporter ci sono stati Ecomac, Monteco, Sunelectrics, Duferco Energia, La Farmacia Boccuni ed Eurospin. Nutrito anche l’elenco dei partner: Emergency, Fondazione Taranto25, Volta la carta, Crispiano Comix, Cè ttèatre, Cerchio Comunicazione, Gianni Giacovelli Videomaker, Ottica Ruvio, Falegnameria artigianale Paolo Caputo, Francisco Tàrrega Music Academy. Sono festival partner Vicoli Corti, Monsters – Fantastic Film Festival e Asti Film Festival.