Quando l’amore diventa una trappola mortale? Cosa trasforma una relazione in una prigione di angoscia? Cosa resta di un amore quando spegne l’identità, cancella i confini, sgretola l’autostima in un cortocircuito fatto di paura, umiliazione e dipendenza?
Roberta Bruzzone, criminologa e volto noto del panorama televisivo italiano è protagonista di “Amami da Morire”, un viaggio teatrale crudo e struggente nei meandri oscuri di una relazione che si traveste da amore, ma nasconde il volto del controllo, della dipendenza e della manipolazione.
In scena domenica 14 dicembre (sipario alle 18.00), sul palco del Nuovo, lo spettacolo, attraverso una narrazione che alterna momenti di seduzione magnetica e abissi di violenza emotiva, mette in scena, come un’autopsia della mente della vittima e del carnefice, le tappe invisibili che conducono alla distruzione psicologica di chi “ama troppo” e si perde inevitabilmente nel labirinto di Narciso. Sullo sfondo, la figura disturbante del narcisista: affascinante, brillante, predatore. Al centro, la vittima: innamorata, devota, manipolata, lentamente svuotata e annichilita.
Tra di loro, un legame tossico che si nutre di silenzi, colpa e illusione che verrà svelato, passo passo, durante lo spettacolo. Ispirato a dinamiche reali e arricchito da contenuti psicologici e criminologici, “Amami da Morire” non è solo uno viaggio teatrale, è un percorso di consapevolezza che porta lo spettatore a rispondere ad una domanda cruciale: “Se questo è amore… perché mi fa così male?”
L’evento si avvale del patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Giovanili che per l’importanza della tematica trattata ha mostrato grande sensibilità acquistando ben 100 biglietti da destinare agli studenti, equamente divisi tra i tre Istituti di istruzione secondaria di secondo grado della città.
“Una tematica che si lega indissolubilmente a quelle dell’affettività, delle relazioni e dell’empatia che abbiamo voluto porre al centro di uno specifico bando attivato per avviare un importante progetto di sensibilizzazione rivolto proprio agli studenti – evidenzia l’assessore alle Politiche Giovanili, Cultura e Spettacolo, Carlo Dilonardo – Da qui l’iniziativa di destinare cento biglietti, equamente divisi, ai ragazzi delle scuole superiori cittadine che potranno così assistere gratuitamente, insieme ai docenti accompagnatori, ad un evento che tratterà in maniera estremamente significativa, dalla diretta voce di una delle maggiori esperte del settore, temi importanti e purtroppo sempre di grande attualità come le relazioni tossiche e la violenza di genere”.
“Temi di assoluta rilevanza che riteniamo vadano approfonditi e posti sempre all’attenzione del pubblico – evidenzia la Direttrice Artistica del Teatro Nuovo, l’avv. Rosanna Pantone – e che del resto abbiamo già trattato nel corso di un recente incontro svoltosi nei giorni scorsi alla presenza di esperti e rappresentanti delle forze dell’ordine, a dimostrazione di come il teatro possa essere luogo anche per riflettere su argomenti importanti e attuali e quelli che andremo ad approfondire con una illustre psicologa e criminologa come la dott.ssa Bruzzone sono certamente temi sui quali va fatta sempre una capillare attività di sensibilizzazione. Per questo ringrazio l’Assessorato alle Politiche Giovanili che ha voluto favorire la partecipazione dei ragazzi a teatro, sostenendo uno degli obiettivi della nostra direzione artistica”.
· Biglietti su Ticketone al link: https://www.ticketone.it/event/roberta-bruzzone-amami-da-morire-teatro-nuovo-20854636/? o al botteghino del Teatro Nuovo: 080.840.73.13
Roberta Bruzzone è una criminologa, psicologa e opinionista italiana.
Si è laureata in Psicologia clinica presso l’Università degli Studi di Torino. Psicologa forense, ed è divenuta nota principalmente per il suo coinvolgimento durante il dibattimento sul delitto di Avetrana, quando le fu affidato il ruolo di consulente della difesa di Michele Misseri. È stata consulente in altri casi di cronaca nera, fra cui la strage di Erba.
Oltre a presenziare come ospite in programmi televisivi, è stata conduttrice di “Donne mortali”, andata in onda per tre edizioni sull’emittente Real Time. Dal 2017 al 2022 è stata “giudice a latere” del programma di varietà “Ballando con le stelle”. Nel 2022 interpreta sé stessa in una breve apparizione nel film (Im)perfetti criminali. Attualmente è conduttrice del programma Rai, “Nella mente di narciso”, incentrato su casi di cronaca nera.
E’ anche direttrice scientifica e presidente onorario de “La Caramella Buona”, associazione di volontariato che combatte la pedofilia e la violenza di genere.













