Domani a Tuglie per la rassegna “Natale in cantina”, La Notte di Santa Lucia con il concerto “La santa allegrezza” con Enza Pagliara, Dario Muci, Gianluca Longo e Dario De Micheli

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TUGLIE (Lecce) – A Tuglie prosegue “Natale in Cantina 2025”, la rassegna di musica, tradizioni, laboratori e incontri culturali ospitata nella suggestiva Cantina Peparussu – Casa delle Tradizioni e in altri luoghi del centro storico del piccolo comune salentino. In programma fino il 6 gennaio 2025, è realizzata da Associazione Culturale Festival Nazionale del Libro, Salento Book Festival e Cantina Peparussu-Casa delle Tradizioni, in collaborazione con enti e associazioni del territorio. Entra nel vivo nel prossimo questo weekend con due dense giornate di appuntamenti per tutti.

 

Si parte nel pomeriggio di venerdì 12 dicembre. Dalle ore 15.00 alle ore 20.00 Cantina Peparussu – Casa delle Tradizioni (via Nicola Tramacere, 85) accoglie La Cantina della Solidarietà, raccolta alimentare da destinare alla Caritas della Parrocchia Maria Ss. Annunziata di Tuglie.

Dalle ore 22 ci si sposta nella Chiesa delle Anime (via Trieste) per La Notte di Santa Lucia, con il concerto de “La santa allegrezza” con Enza Pagliara, Dario Muci, Dario De Micheli e Gianluca Longo. Uno spettacolo di parole e musica nel quale si narrano le leggende e i riti del Natale. Ideato da Enza Pagliara nel 2004 e frutto di una lunga ricerca, il repertorio prende ispirazione dai canti e dalle storie che sono arrivate a noi per trasmissione orale o tramite i documenti custoditi nei libri di illustri e appassionati studiosi di tradizioni popolari.

Antiche melodie popolari si alternano ai “cunti” e mentre la musica fa spazio ai ricordi e alle emozioni, il Maestro Puparo Dario De Micheli crea, sul suo piccolo banco di lavoro alla luce di una esile candela, i pupi del presepe.

Gli arrangiamenti e la stesura dello spettacolo sono stati curati da Enza Pagliara e Dario Muci (voci chitarra e percussioni) e impreziositi dalla mandola di Gianluca Longo.

 

Sabato 13 dicembre, una speciale “Santa Lucia” a Cantina Peparussu, una festa che qui ha ancora il sapore del passato, e che a Tuglie si vivrà dall’alba a notte fonde.

Appuntamento alle ore 5 del mattino al civico 85 di via Nicola Tramacere: parte un dolce risveglio musicale che attraversa poi le strade principali del paese con la “Pastorale Natalizia Popolare”. Un gruppo di musicisti esegue nenie antiche, tra le stradine del centro storico, le piazze e in periferia ad annunciare non solo il giorno di festa, ma anche l’approssimarsi del Santo Natale.

Alle ore 07:00, invece, ci si ritrova di nuovo in Cantina Peparussu, dove è esposta la statua in cartapesta di Santa Lucia, per una grande “Colazione di Comunità” in collaborazione con l’Associazione Giovani Crisalide. Dolci tipici, crostate, ciambelle e tanta cioccolata calda per festeggiare questa grande santa taumaturga.

Poi, dalle 17.00 alle 24.00, “Lu Presepe te na fiata – Mercatino di pupi tradizionali (e altro). L’antica Cantina – un tempo luogo dove si produceva vino oggi invece luogo di incontro e di condivisione – apre i suoi portoni per un pomeriggio all’insegna della tradizione grazie ad un mercatino di pupi in terracotta, miniature per il presepe, artigianato tipico salentino, prodotti enogastronomici e degustazioni

Alle ore 19.00 poi Massimo Cannoletta presenta il libro “Il Giramondo” (Tea).

Racconti, divagazioni e disavventure a spasso per due oceani e tre continenti. I giromondisti sono una categoria di crocieristi a sé, così come il Giro del Mondo non è una crociera come tutte le altre. Il giromondista non è a bordo per sgomitare al buffet (anche se spesso lo fa), non per le lezioni di zumba (anche se non se ne perde una), né per ballare in discoteca fino a notte fonda (no, questo durante il Giro del Mondo non succede davvero mai). Il giromondista è innanzitutto un esploratore. Non vede la nave come un meraviglioso e scintillante parco di divertimenti che lo porta da una destinazione all’altra. Per il giromondista la nave è casa. Non ho un hotel galleggiante. Casa. Dalla porta di casa (quella di Lecce) e ritorno, passando Gibilterra, Capo Verde, Namibia, Sudafrica, Madagascar, Sant’Elena, l’Amazzonia, la Martinica, New York, il Quebec, l’Islanda… Massimo Cannoletta, vero giromondista esperto, ci accompagna in un viaggio entusiasmante pieno di luoghi famosi e scoperte incredibili, di Storia e di arte, di gente comune e personaggi leggendari, di incontri, sorprese, esperienze, odori e sapori, e naturalmente pieno di storie, tutte da raccontare. Un libro che, con umorismo e senza filtri, ribalta i luoghi comuni sulle crociere e che trasuda di passione per il viaggio, di desiderio di conoscenza e di amore per il mondo.

Incontra l’autore Valeria De Vitis

La giornata di festa si chiude in musica, quella dell’Ensemble Popolare (Angelo Surdo, fisarmonica – Mattia Chittano, voce e chitarra – Giulio Colazzo, tamburello e voce – Miriana Carrino, danza) con la partecipazione di Rosaria Gaballo. Dalle ore 20.30.

 

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

 

NATALE IN CANTINA FINO AL 6 GENNAIO

“Natale in Cantina” nasce nel cuore storico di Tuglie, in quella che fu la cantina per la produzione del vino dei nonni del giornalista e autore televisivo Giampiero Pisanello, ideatore e direttore artistico del Salento Book Festival. Un luogo che da sempre rappresenta un punto di aggregazione per il paese, dove recuperare e tramandare le tradizioni del passato attraverso enogastronomia, artigianato, laboratori e musica popolare.

La rassegna, realizzata dall’Associazione Culturale Festival Nazionale del Libro, Salento Book Festival e Cantina Peparussu-Casa delle Tradizioni in collaborazione con enti e associazioni del territorio, proseguirà con un ricco calendario di eventi distribuiti fino al 6 gennaio. In programma presentazioni di libri, concerti, laboratori artigianali, mercatini e iniziative dedicate a bambini e ragazzi, tutti ospitati negli spazi suggestivi della cantina e in altre location del centro storico tugliese.

Tra le mura di Cantina Peparussu, dove ancora si trovano gli antichi oggetti della cultura contadina, è allestito un presepe artistico di sedici metri quadrati realizzato con statue antiche, carta roccia, legni, pietre e vegetazione della macchia mediterranea che riproduce la tradizionale campagna salentina. Il presepe rientra nel percorso della settima edizione di “Presepi nel Borgo”, la rassegna presepiale diretta da Gianpiero Pisanello e Marco Donadei che dal 25 dicembre al 6 gennaio offrirà un suggestivo itinerario tra le stradine del centro storico alla scoperta di oltre 50 presepi in circa 30 differenti location.