Festival del Belcanto: dicembre in musica con Gershwin, Piazzolla e Beethoven. Appuntamenti a Turi e Gioia del Colle

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Tre eventi per celebrare la grande musica. Il Festival del Belcanto e l’Accademia “Chi è di scena!?” propongono per concludere le iniziative del 2025 un doppio spettacolo: martedì 23 dicembre appuntamento con “Suoni delle 2 Americhe: dal Tango alla Rhapsody in Blue”, mentre lunedì 29 e martedì 30 dicembre protagonista uno dei maggiori compositori europei di sempre in “Beethoven il Mito!”.

 

Il 23 dicembre alle ore 20:00 nell’Auditorium “I. Montanelli” di Turi (Ba), l’ensemble da camera FOdM proporrà un affascinante dialogo tra i suoni di Astor Piazzolla e George Gershwin, due protagonisti assoluti del Novecento musicale, ideato dal Festival Opera de Mari. Piazzolla, con il suo “tango nuevo”, elevò la danza argentina a forma d’arte colta, fondendo ritmo e malinconia. Gershwin, invece, seppe unire il linguaggio del jazz e della musica sinfonica in pagine come la celebre Rhapsody in Blue. Sul palco: Natalizia Carone (soprano), Giuseppe Bini (pianoforte), Antonio Ippolito (bandoneon), Ferdinando Redavid (clarinetto), Serena Soccoia (primo violino), Pantaleo Gadaleta (secondo violino), Alfonso Mastrapasqua (viola), Giovanni Astorino (violoncello), Hsueh-Ju We (contrabbasso). La serata sarà arricchita dalla voce narrante di Antonio Minelli, che guiderà il pubblico attraverso i legami stilistici e le suggestioni di due storie musicali.

 

Il 29 dicembre alle ore 20:00 al Teatro “Rossini” di Gioia del Colle (Ba) e il 30 dicembre alle ore 20:00 nell’Auditorium “I. Montanelli” di Turi (Ba), andrà in scena un omaggio al genio di Ludwig van Beethoven. L’Orchestra del Taranto Opera Festival, diretta da Ferdinando Redavid, proporrà un programma che esplora l’anima del compositore: la Romanza in Fa maggiore op. 50 per violino e orchestra, l’aria drammatica Ah! Perfido per soprano e orchestra, e l’immortale Quinta Sinfonia. Protagonisti della serata saranno: il soprano Valentina De Pasquale e il violino solista Cristina Ciura. Una produzione che mette in luce tanto la forza quanto la sensibilità poetica di Beethoven, ricordando il suo ruolo di ponte tra classicismo e modernità.

 

Tre serate che invitano il pubblico a immergersi nella musica nelle sue diverse forme: dai ritmi del Novecento americano alla monumentalità beethoveniana. Gli appuntamenti sono realizzati con il patrocinio della Regione Puglia – PACT (Polo Arti Cultura Turismo), del Comune di Turi, del Comune di Gioia del Colle, in collaborazione con il Taranto Opera Festival, il Festival Opera de Mari, il Lions Club Gioia del Colle – Putignano, Cultura e Armonia e con il sostegno di Willy Green Technology. Tutte le informazioni sono disponibili sulle pagine social del Festival del Belcanto.