Dal 26 al 28 maggio “Io che amo solo te. Le Voci di Genova” di Serena Spedicato, Osvaldo Piliego e Vince Abbracciante su YouTube

119

Prodotto da Dodicilune e Coolclub, nella Programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021 della Regione Puglia (FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro), mercoledì 26 maggio alle 19 in anteprima su YouTube (@DodiciluneRecords) sarà disponibile “Io che amo solo te. Le Voci di Genova“. Il progetto originale della cantante Serena Spedicato e dello scrittore Osvaldo Piliego, con arrangiamenti originali del fisarmonicista Vince Abbracciante, affiancato da Giorgio Vendola (contrabbasso) e Nando Di Modugno (chitarra classica) per la regia di Riccardo Lanzarone, sarà online fino alle 24 di venerdì 28 maggio.

Sono gli incontri felici a generare bellezza, nella vita così come nell’arte. È stato così per la “Scuola di Genova”: un gruppo di amici capaci di inaugurare una nuova stagione del cantautorato italiano che ha esplorato e cantato l’amore come mai prima. Luigi TencoFabrizio De AndréGino PaoliSergio EndrigoUmberto BindiBruno Lauzi sono solo alcuni dei protagonisti della storia di un movimento che ha investito l’Italia e il mondo intero, risuonando fino ad oggi.

Da un altro incontro artistico nasce questo spettacolo-concerto: lo scrittore Osvaldo Piliego e la cantante Serena Spedicato decidono di “raccontar cantando” le storie e le vite straordinarie che si nascondono dietro queste canzoni. Intellettuali prima che cantanti, alternativi nei valori e negli stili, questi cantautori si ispiravano al jazz, alla filosofia esistenzialista e ai grandi chansonnier francesi. Testi inediti accompagnano una selezione di alcuni brani tra i più belli e rappresentativi della canzone d’autore di tutti i tempi, che sono stati rielaborati in una forma nuova grazie agli arrangiamenti originali per trio strumentale e voce di Vince Abbracciante e alla direzione dell’attore, scrittore e regista siciliano Riccardo Lanzarone.

“Poche strade, un gruppo di amici e una manciata di anni consegnati all’eternità. La storia dona il nome alle cose. La chiamano “Scuola” anche se a me piace chiamarla magia o un gioco piuttosto del destino fortunato che ha voluto l’incontro di tanta bellezza in così pochi metri”, scrive Piliego. “A poche ore dalla Francia e affacciata sul mare. L’eco dell’America sui dischi jazz che attraccavano con le navi e il sussurro degli chansonnier poco dopo il confine. Questo è forse il segreto di Genova. O forse non lo scopriremo mai”, prosegue. “Questo concerto è la mia dichiarazione la mia piccola serenata a un città e a un tempo del cuore il mio e quello di tanti che in queste note e in queste parole hanno imparato l’amore”.

Il video dello spettacolo, allestito nella Sala Cavallerizza del Castello Volante di Corigliano d’Otranto, è diretto da Davide Faggiano (operatori Roberto Ricciato e Nicola Pignatelli) con il coordinamento tecnico e il montaggio di Toni Nisi, l’audio di Valerio Daniele, le luci a cura di Pierluigi Conte e l’organizzazione generale di Maurizio Bizzochetti.