“Ponti di Pace”: le iniziative promosse dalla rete cittadina del Welfare di Bari a sostegno del benessere dei bambini in fuga dalla guerra e di tutti i minori della città

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BARI – L’assessora Francesca Bottalico rende noto che in partenza il programma “Ponti di pace”, promosso dall’assessorato comunale al Welfare in rete con i servizi e le realtà territoriali con l’obiettivo di sostenere il benessere dei bambini profughi arrivati in questi giorni nella città di Bari ma anche di tutti i minori che in queste settimane, attraverso notiziari e social media, vivono continuamente scene di guerra che possono influire negativamente sulle loro emozioni e sulla loro serenità.

“La narrazione e le immagini di questa guerra assurda trasmesse di continuo incidono fortemente sul vissuto di noi adulti – commenta Francesca Bottalico – ma molto di più sulla vita dei bambini e delle bambine. Non a caso in queste settimane sono forti le richieste di famiglie, educatori e assistenti sociali rivolte a sostenere le emozioni e le domande dei più piccoli. I bambini, infatti, non possono essere lasciati soli con le loro paure e preoccupazioni: vanno ascoltati, sostenuti, aiutati a rielaborare i loro traumi con grande attenzione privilegiando i loro linguaggi. Per questo, guardando in particolare al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza, abbiamo già attivato una sezione ad hoc sul sito istituzionale con materiali e documenti utili, e adesso siamo pronti a partire con una serie di iniziative itineranti curate da educatori e psicologi proprio per offrire ai minori l’occasione di esprimere i propri sentimenti e rielaborare, attraverso narrazioni, giochi e momenti dedicati all’ascolto, i dubbi e i vissuti legati a quanto sta accadendo. Sarebbe bello creare occasioni di incontro e racconto tra bambini ucraini e baresi e lavorare sulla dimensione della pace e del contrasto al pregiudizio, affinché ciò che si prova nelle terre in cui si consumano le guerre possa diventare un’occasione per reagire e crescere, tutti insieme, nel segno della pace e della non violenza”.

Diverse le azioni e le iniziative in programma, che di seguito si elencano:

·        “Un ponte di libri”: a partire dal 10 aprile, un programma di appuntamenti mensili con letture bilingue rivolti a bambini e adulti negli spazi della Biblioteca dei ragazzi[e] nel parco di largo 2 Giugno, con la possibilità di accedere gratuitamente al prestito di libri di narrativa, albi illustrati, poesia per l’infanzia in plurilingua e Silent book il martedì, giovedì e sabato dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle19, la domenica dalle ore 10 alle 13;

Info e iscrizioni Biblioteca dei ragazzi[e] tel. 080 9262102, Fb bibliotecadeiragazzibari

·        “Le veleggiate della pace”: a partire dal 13 aprile, giornata internazionale del libro, veleggiate e letture sulla pace a bordo della bibliobarca dell’assessorato al Welfare per i bambini della città e per i bambini profughi, con il coordinamento della Biblioteca dei ragazzi[e]

Info e iscrizioni Biblioteca dei ragazzi[e] tel. 080 9262102, Fb bibliotecadeiragazzibari

·        “SOS dentista”: momenti di prevenzione e monitoraggio e cure odontoiatriche gratuite per i bambini ucraini di età inferiore ai 14 anni segnalati dai Servizi sociali come pure per tutti i minori stranieri non accompagnati in accoglienza, come da protocollo operativo con l’associazione Sophi e l’associazione culturale Andiamoinordine. Il progetto, coordinato dai medici odontoiatri Chiara Marini ed Emilio Nuzzolese, prevede anche la possibilità di accogliere dentisti ucraini profughi.

Inoltre, sul sito istituzionale del Comune di Bari, nella sezione Emergenza Ucraina (in continuo aggiornamento), è ora attivo il link “Scuola e attività educative” che contiene indicazioni utili per l’inserimento scolastico dei minori nei nidi e nelle scuole cittadine, l’elenco delle sedi in cui è possibile effettuare tamponi e vaccini nonché il kit psico-educativo per bambini e ragazzi ucraini con consigli e suggerimenti per comprendere come sostenere i minori vittime di traumi legati alla guerra (materiali didattici socio-educativi predisposti dalla cooperativa sociale del Mosaico Servizi di Lodi, tradotti in ucraino e in russo).