Flavio Oreglio al Forma di Bari per Risollevante Cabaret Teatro

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BARI – Venerdì 8 aprile al teatro Forma di Bari, un nuovo appuntamento di “Risollevante Cabaret Teatro 2022”, rassegna diretta dall’Associazione Culturale Sirio, il cui presidente è Giovanni Tagliente, in collaborazione con l’Associazione Culturale Echo Events diretta dal presidente Donato Sasso, nel quale si esibirà Flavio Oreglio, con lo spettacolo “Appunti, spunti & disappunti”.

Estensione live del blog omonimo, lo show proposto dal noto comico, conosciuto per le sue poesie catartiche, è un classico one man show che appartiene al genere teatro‐canzone ed è una sorta di pinacoteca, dove Oreglio colloca, una dopo l’altra, come una serie di quadri d’autore, dissertazioni satirico‐umoristiche di varia natura. Ne scaturisce una performance variegata, sempre in bilico tra il serio e il faceto, dove la parola regna sovrana, grazie a uno spazio scenografico spoglio, che crea la giusta dimensione d’ascolto per la sua più completa fruizione. Del resto, come ha sempre dimostrato, Oreglio è un menestrello cantastorie, un artigiano della parola, e ne parla in questi termini.

Sono più di trent’anni che faccio questo mestiere – ha affermato Oreglio – e quello che mi interessa maggiormente è raccontare delle cose. Ciò che dico non è da ridere ma da ascoltare. u ci sono delle parentesi nella quali gioco e si creano così i momenti del sorriso”.

Laureato in biologia con specializzazione in ecologia, è stato insegnante di matematica e scienze. Pianista e chitarrista, cantautore e appassionato del genere musicale ragtime, dal 1985 si è dedicato allo spettacolo, vincendo il “Premio Rino Gaetano” e pubblicando alcuni album musicali per l’etichetta discografica Cloudisque/Emi. Ha al suo attivo numerosi album fra i quali “Melodie & Parodie” edito nel 1987, “Clownstrofobia” pubblicato nel 1988 e “Burlando furioso” del 1994, che nel loro insieme costituiscono l’opera prima “Ridendo e sferzando”. Collaboratore di alcune personalità di spicco della comicità milanese e dialettale, come Nanni Svampa e Marina Massironi, deve la notorietà alla partecipazione dal 2000 al programma televisivo Zelig nel corso del quale recita delle surreali poesie.

Al Forma grazie alla forza delle parole e alla magia del racconto, Oreglio trascinerà lo spettatore in una vera e propria scorribanda nel territorio dell’attualità, per scoprire, attraverso una miriade di piccole e grandi contraddizioni, come l’uomo, per quanto moderno e tecnologico, sia in fondo sempre nudo e primordiale nelle sue relazioni essenziali con sé stesso con gli altri e con il mondo.