Al Teatro Kismet “Alessandro. Un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande” in scena il 9 e 10 dicembre

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BARI – Il ricordo di un intellettuale sempre al fianco degli ‘ultimi’, tra ghetti di migranti, campagne e frontiere, in scena al Teatro Kismet di Bari per il nuovo appuntamento della Stagione 2022.23 ‘Sconfinamenti’, a cura di Teresa Ludovico. È dedicato ad Alessandro Leogrande lo spettacolo ‘Alessandro. Un canto per la vita e le opere di Alessandro Leogrande‘, produzione Teatro Koreja con la regia di Fabrizio Saccomanno, in scena il 9 e 10 dicembre alle ore 21.

Sul palcoscenico Fabrizio Saccomanno, Giorgia Cocozza, Emanuela Pisicchio, Mariarosaria Ponzetta, Andjelka Vulic per il racconto di un giovane che sceglie di tenere gli occhi aperti sulla realtà che lo circonda, di dedicare la propria vita a donare luce a quello che rimane oscuro e nascosto nei luoghi più terribili, d’impegnarsi a smontare gli stereotipi e le frasi fatte con cui allontaniamo da noi i drammi che percorrono il nostro presente, di stare sempre e comunque dalla parte degli “Ultimi”. La regia dello spettacolo è di Fabrizio Saccomanno e Gianluigi Gherzi, con la cura del progetto e consulenza artistica Salvatore Tramacere. Eredità del pensiero di uno fra i più sensibili, lucidi e coraggiosi interpreti delle complessità e delle contraddizioni in cui la nostra società si dibatte.

“Alessandro è Taranto. Alessandro è viaggio nei ghetti dei migranti, persi nelle campagne – raccontano – È viaggio infaticabile nei luoghi delle frontiere e dei muri. Alessandro è meraviglia di fronte a un quadro. È pratica altissima di una “pietas” dello sguardo. Alessandro è un compagno di viaggio in questi tempi difficili, una fonte inesauribile d’ispirazione. Alessandro è teatro pulsante, dove memoria, presente e utopia non sopportano mai, come in tutta la sua opera, di essere separati”.

Alla replica di venerdì 9 dicembre segue l’appuntamento con lo Spettatore critico: un talk nel foyer che è occasione per il pubblico per relazionarsi con gli artisti, insieme alla regista Teresa Ludovico e al critico teatrale Nicola Viesti. Per l’occasione sarà ricordata la figura di Alessandro Leogrande, scomparso nel 2017, insieme a intellettuali, rappresentanti istituzionali e amici che hanno accompagnato il suo percorso sempre a supporto degli ultimi.

Botteghino

I biglietti per gli spettacoli della Stagione 2022.23 ‘Sconfinamenti’ partono da 12,50 euro, disponibili al botteghino del Teatro Kismet (Strada San Giorgio martire 22F, Bari) e online sul circuito Vivaticket.com. Previste anche diverse tipologie di abbonamento: il BOT – Buono Ordinario Teatro che permette di assistere a tutti gli spettacoli della Stagione serale, il T8 che garantisce 8 ingressi e il T50 con 50 biglietti per la Stagione a prezzi scontati. I titolari della myWorld card di Teatri di Bari avranno la possibilità di vedersi riaccreditato il 3% del prezzo del biglietto acquistato al botteghino.