L’8 e il 9 giugno “Se potessi volare” della danese Lotte Faarup nell’allestimento di Terrammare Teatro

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BARI – La rassegna «Incroci» della Compagnia Diaghilev sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Puglia e Comune di Bari prosegue con «Se potessi volare» di Terrammare Teatro, in programma giovedì 8 e venerdì 9 giugno (ore 21) nell’auditorium Vallisa di Bari. Uno spettacolo dal respiro internazionale, con la regia di Marc van den Velden e il testo della drammaturga Lotte Faarup, direttrice del teatro Det Olske Orkester di Copenaghen, nel quale si racconta una storia vera di emigrazione, da Sud a Nord. Una storia di famiglie, fede, guerra, malattia e amore, partendo dalle vicende di un uomo nato nel Salento e poi trasferitosi altrove, che ritrovando la propria identità riesce a conoscere la propria eredità.

In scena, Agostino Aresu e Silvia Civilla interagiscono con le maschere e le marionette di Rolf Soeborg Hansen e le musiche dal vivo del fisarmonicista Rocco Nigro, rappresentando la capacità dell’uomo di raccontare e trasmettere memoria. Perché tutti quanti siamo anelli di una catena di generazioni che non devono dimenticare, per sopravvivere in un mondo che non ha rispetto verso l’altro e diventare un passaggio tra le generazioni, con il compito di trasmettere amore. Ed è un uomo, il protagonista, che camminava con una gamba sola, eppure voleva sfi­dare il mondo. Avrebbe voluto persino volare. E alla fi­ne, forse ci è anche riuscito.

La rassegna «Incroci» si chiuderà con «Fedro» dai «Dialoghi» di Platone per la regia di Paolo Panaro, un nuovo allestimento coprodotto dalla Compagnia Diaghilev con Astragali Teatro al debutto sabato 10 giugno e in replica l’11, 13, 14, 15, 16, 17 e 18 giugno.

I biglietti, al costo di 10 euro (posto unico), sono acquistabili online sul circuito vivaticket oppure al botteghino prenotando al numero 333.1260425.